Mal d’orecchio

mal d'orecchio

Sei stanco di soffrire a causa del mal d’orecchio? Questo disturbo può essere incredibilmente doloroso e può avere un impatto significativo sulla tua qualità di vita. 

Indipendentemente dalla sua causa, l’otalgia può manifestarsi con sintomi come dolore acuto, prurito e persino momentanea perdita dell’udito. Ma non è finita qui: ci sono anche coloro che devono affrontare contemporaneamente il mal d’orecchio e il mal di testa, una combinazione che può rendere questa condizione ancora più difficile.

Fortunatamente, esistono diverse opzioni di trattamento disponibili in commercio per affrontare questa fastidiosa condizione: gocce auricolari, analgesici da banco, soluzioni fisiologiche, antibiotici. 

Come puoi vedere, la gamma di soluzioni che si trovano in farmacia è molto ampia; tutto però dipende dalla diagnosi e dalla causa alla base del dolore.

Sei afflitto dal mal d’orecchio e stai cercando una soluzione efficace per liberarti dal fastidio e dalle difficoltà che comporta? 

Non lasciare che questo disturbo ostacoli la tua vita quotidiana. Con le giuste opzioni di trattamento, puoi liberarti dal dolore e tornare a goderti la vita senza problemi. Non esitare a parlare con i farmacisti di Atida per ottenere il supporto e i consigli necessari per affrontare questa condizione fastidiosa.

Mal d’orecchio: rimedi efficaci per il sollievo

Ci sono diversi rimedi casalinghi efficaci per avere un pò di sollievo dal dolore all’orecchio. 

Eccone alcuni che potrebbero aiutarti a stare meglio:

  • Sciacqui con soluzione fisiologica o bagni di vapore con camomilla: aiutano a ridurre la pressione all’orecchio, pulire il canale auricolare e sciogliere il catarro;
  • Impacchi caldi, ottimi per alleviare il dolore e ridurre l’infiammazione;
  • Riposare con la testa leggermente elevata: serve a ridurre la pressione nell’orecchio;
  • Masticare caramelle e chewingum: aiutano a “stappare” le orecchie in caso di eccessiva pressione nelle tube uditive.

Tutti questi rimedi potrebbero offrire un sollievo solo temporaneo, ma non agiscono direttamente sulla causa del dolore. Se il fastidio persiste o peggiora, dunque, contatta un medico otorino o rivolgiti a un farmacista di fiducia che saprà consigliarti un trattamento adeguato.

Mal d’orecchio nei bambini: rimedi naturali e farmaci

Quando si tratta di mal d’orecchio nei più piccoli, esistono alcuni rimedi naturali e farmaci che possono essere considerati validi per dare sollievo e risolvere i sintomi. Cominciamo dai trattamenti naturali più efficaci:

  1. impacco caldo o una borsa d’acqua calda avvolta in un panno morbido: applicarla delicatamente sull’orecchio del bambino per ridurre il dolore;
  2. rimedi a base di erbe, come la camomilla o l’echinacea, possono avere proprietà antinfiammatorie e calmanti;
  3. posizione supina con testa rialzata, per alleviare il dolore durante le ore di riposo.

Va poi evitato l’uso di cotton-fioc, soprattutto se si sospetta la presenza di un tappo di cerume, e anche l’uso di olio caldo, che potrebbe ustionare l’orecchio.

Accanto ai rimedi naturali, ci sono ovviamente anche alcuni trattamenti farmacologici efficaci per il mal d’orecchio nei bambini, innanzitutto gli analgesici da banco come Nurofen o Tachipirina.

Ricorda che la somministrazione di farmaci o rimedi naturali ai bambini deve sempre avvenire sotto la supervisione di un medico. Consulta sempre il pediatra per una diagnosi corretta e per ottenere indicazioni specifiche sulle opzioni di trattamento più appropriate per il tuo piccolo.

Mal d’orecchio negli adulti: cause e opzioni di trattamento

L’otalgia negli adulti può essere causata da diverse condizioni. Ecco alcune delle cause comuni che sono di solito all’origine di questo fastidioso disturbo:

  1. otite esterna: un’infiammazione dell’orecchio esterno, spesso causata da infezioni batteriche o fungine. Può essere causata anche dall’accumulo di umidità nell’orecchio;
  2. otite media: un’infiammazione dell’orecchio medio, generalmente causata da infezioni batteriche o virali. Può essere associata a un’infezione delle vie respiratorie superiori o a un blocco della tuba di Eustachio;
  3. infiammazione dei seni paranasali: meglio nota come sinusite, può causare dolore all’orecchio, poiché i seni sono collegati all’orecchio attraverso passaggi nasali e tuba di Eustachio.
  4. infezioni dentarie: problemi dentali come carie o infezioni possono causare dolore che si irradia all’orecchio.

Le opzioni di trattamento migliori includono sicuramente l’utilizzo di farmaci analgesici da banco, come paracetamolo o ibuprofene. Altre opzioni di trattamento comprendono gocce auricolari, antibiotici – se l’otite è batterica, e la risoluzione delle cause sottostanti.

Se il mal d’orecchio è causato da problemi dentali, per esempio Oki, a base di ketoprofene, potrebbe essere una buona soluzione per alleviare contemporaneamente il dolore all’orecchio e quello a carico dei denti.

Mal d’orecchio in gravidanza: precauzioni da prendere

Il dolore all’orecchio durante il periodo della gravidanza è di solito causato da otite media, oppure è collegato a raffreddori stagionali e allergie. 

Quando si affronta il mal d’orecchio durante la gestazione, è importante sapere esattamente cosa si può prendere e quali precauzioni adottare per garantire sicurezza di mamma e nascituro:

  1. Innanzitutto, consulta un medico: prima di assumere qualsiasi farmaco o intraprendere qualsiasi trattamento bisogna capire la causa esatta del disturbo;
  2. Evita l’automedicazione: alcuni farmaci potrebbero essere dannosi per il feto in fase di sviluppo, quindi è fondamentale seguire sempre le indicazioni del proprio medico di riferimento ed evitare il fai da te;
  3. Applica impacchi caldi: per alleviare il dolore all’orecchio puoi mettere un asciugamano caldo o una borsa dell’acqua calda avvolta in un panno. Assicurati che il calore non sia eccessivo per evitare scottature;
  4. Evita l’esposizione all’acqua: se l’otite è causata da un’infezione dell’orecchio esterno, cerca di non immergere la testa durante il bagno o evitare che l’acqua scorra sull’orecchio durante la doccia. Puoi utilizzare tappi per le orecchie o tamponi di cotone imbevuti di olio minerale per proteggerlo;
  5. Segui una corretta alimentazione e igiene generale adeguata: mantieni uno stile di vita sano, adotta una dieta equilibrata e segui le buone pratiche di igiene generale per mantenere il sistema immunitario forte e ridurre il rischio di infezioni.

Ricorda: la gravidanza è un periodo delicato, quindi è fondamentale parlare con un medico per ottenere consigli specifici e personalizzati sulle precauzioni da prendere per affrontare i disturbi all’orecchio durante questo periodo.

Questo significa ricorrere ai medicinali solo se strettamente necessario e sempre sotto supervisione medica. Se il mal d’orecchio è forte, potresti per esempio assumere Tachipirina a base di paracetamolo, un principio attivo sicuro per le donne in gravidanza.

Mal d’orecchio nei neonati: sintomi e cure consigliate

L’otalgia, ovvero il dolore all’orecchio, è un disturbo molto comune, soprattutto nei bambini più piccoli. Questo perché la struttura fisica dell’orecchio si sta ancora sviluppando e, dunque, i tubi che collegano l’orecchio medio al naso sono più ridotti rispetto agli adulti e facilmente ostruibili. Questa condizione rende le orecchie dei più piccoli un terreno fertile per i germi e per le infezioni.

È bene dunque saper riconoscere i sintomi per capire come intervenire e prendere le giuste precauzioni. Ne neonati l’otalgia si manifesta soprattutto con:

  • dolore all’orecchio, soprattutto in posizione supina;
  • irritabilità e pianto frequente;
  • trazione o manipolazione dell’orecchio
  • problemi di alimentazione e sonno;
  • poca reattività ai suoni;
  • febbre;
  • scarico o liquido che fuoriesce dall’orecchio (in alcuni casi).

La maggior parte delle volte il mal d’orecchio di un bambino è autorisolvente: questo però non significa che non puoi ugualmente adottare alcuni rimedi per aiutarlo ad alleviare il dolore. Vediamone alcuni:

  1. Assicurati che il neonato abbia un ambiente tranquillo e confortevole per riposare e favorire la guarigione;
  2. Fai dormire il piccolo in posizione supina ma con la testa leggermente sollevata;
  3. Mantieni l’igiene dell’orecchio esterno pulendolo con un panno morbido e pulito;
  4. Applica impacchi caldi o freddi sull’orecchio dolorante;
  5. Assicurati che il neonato venga correttamente nutrito;
  6. Distogli il più possibile il bimbo dal dolore.

In caso di dubbi consulta sempre il pediatra di fiducia, sarà lui a consigliarti eventuali farmaci analgesici da banco sicuri ed efficaci per alleviare il dolore dei più piccoli oppure una terapia antibiotica, se l’infezione è causata da batteri.

Disclaimer

Le informazioni che trovi in questo articolo hanno uno scopo puramente informativo e non possono sostituire in alcun modo una diagnosi o una prescrizione di un medico. Si raccomanda di chiedere sempre un consulto professionale in caso di dubbi o domande circa l’adozione di un trattamento o di un farmaco. I prodotti consigliati dai nostri farmacisti sono disponibili su efarma.com, parafarmacia online che rappresenta la branch italiana del Gruppo Atida, che gestisce anche le informazioni contenute in questo sito.

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3 domande più frequenti
  • Cosa fare per far passare il mal d'orecchio?

    Ecco come far passare il mal d’orecchio e alleviare il dolore: puoi applicare calore all’orecchio, oppure assumere farmaci analgesici da banco. Anche gocce auricolari specifiche per mal d’orecchio, potrebbero essere una soluzione efficace. Tuttavia, ricorda sempre di consultare un medico prima di assumere qualsiasi medicinale.

  • Quanti giorni dura il mal d'orecchio?

    La durata del disturbo può variare a seconda della causa sottostante e del trattamento ricevuto. In generale,può durare da pochi giorni a diverse settimane. Ad esempio, l’infiammazione dell’orecchio medio, causata da batteri o virus, nella sua forma acuta dura da 10 giorni a un mese. Nel caso in cui l’otite media si trasformi in una forma cronica, il trattamento può richiedere anche più tempo. In generale, se il dolore persiste per più di 2-3 giorni o peggiora, è importante consultare un medico per una valutazione accurata e un trattamento appropriato.

  • Come capire se si ha l'otite?

    L’otite è un’infiammazione che colpisce l’orecchio e che può manifestarsi con svariati sintomi, quali: dolore, sensazione di orecchio tappato, perdita dell’udito, secrezioni dall’orecchio, febbre e disturbi dell’equilibrio. Nei bambini piccoli, può manifestarsi anche con irritabilità e il pianto. In caso di mal d’orecchio forte è consigliabile consultare un medico otorino per una diagnosi accurata e i farmaci adeguati.

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