Aghi, siringhe e deflussori

aghi

L’utilizzo di aghi, siringhe e deflussori è una pratica comune e fondamentale in molti contesti medici. Questi dispositivi giocano un ruolo essenziale nelle procedure di somministrazione di farmaci e liquidi, garantendo un’infusione sicura e controllata. 

La categoria di dispositivi per somministrazione sostanze terapeutiche include aghi per siringhe di diverse misure e anche molte tipologie di deflussori e siringhe, compresa l’innovativa siringa senza aghi.

La scelta degli aghi e delle siringhe adeguate, insieme all’uso di deflussori appropriati, è di vitale importanza per garantire la corretta somministrazione dei trattamenti e la sicurezza del paziente.

Se hai dubbi, chiedi ai farmacisti di Atida, che sapranno consigliarti sul dispositivo più adatto alle tue esigenze di salute.

Guida alle diverse misure degli aghi per siringhe

L’unità di misura utilizzata per gli aghi è il Gauge (o calibro) che rappresenta il diametro dell’ago, mentre la lunghezza indica la dimensione dell’ago, misurata in millimetri. Le misure degli aghi per siringhe sono generalmente indicate da due numeri separati da una barra. Ad esempio, 18/25 indica un ago con un diametro di calibro 18 e una lunghezza di 25 millimetri. 

Più alto è il calibro, più piccolo sarà l’ago della siringa e viceversa. 

Di seguito sono elencate alcune delle misure degli aghi più comuni:

  1. Calibro 18 (1,2 mm) – Solitamente utilizzato per somministrare farmaci viscosi o per prelievi di sangue più rapidi;
  2. Calibro 20 (0,9 mm) – Comunemente usato per iniezioni intramuscolari o prelievi di sangue;
  3. Calibro 21 (0,8 mm) – Spesso utilizzato per iniezioni intramuscolari o sottocutanee;
  4. Calibro 22 (0,7 mm) – Impiegato per iniezioni sottocutanee o per prelievi di sangue;
  5. Calibro 23 (0,6 mm) – Solitamente utilizzato per iniezioni sottocutanee o per prelievi di sangue;
  6. Calibro 25 (0,5 mm) – Utilizzato per iniezioni intradermiche (sotto la pelle) o per alcuni test cutanei;
  7. Calibro 27 (0,4 mm) – Spesso utilizzato per iniezioni intradermiche o per somministrare farmaci molto liquidi.

La lunghezza degli aghi può variare a seconda delle necessità specifiche, ma le lunghezze più comuni sono generalmente tra 8 mm e 38 mm. I più usati comunque sono quelli di piccolo calibro, per prelievi di campioni di sangue e somministrazione di una piccola quantità di farmaci liquidi. Gli Aghi Cannula invece hanno misure di calibro molto grandi. 

Ora che sai che anche gli aghi per siringhe possono avere diverse misure è opportuno fare una breve panoramica sulle tipologie:

  • Gli aghi di plastica per siringhe rappresentano un’alternativa sicura e igienica rispetto agli aghi metallici, riducendo il rischio di lesioni accidentali e di infezioni;
  • Gli aghi per siringhe da insulina sono invece specificamente progettati per i pazienti diabetici che necessitano di iniezioni regolari di insulina. Questi aghi sono sottili e corti, riducendo al minimo il dolore e facilitando l’auto-somministrazione dell’insulina.

Consulta sempre il medico o il farmacista per determinare la tipologia e la misura dell’ago più appropriata per il tipo di iniezione che devi effettuare.

Aghi cannula: una soluzione per procedure specifiche

L’ago cannula è un tipo specifico di ago utilizzato per procedure mediche o chirurgiche specifiche. Sono caratterizzati da una punta appuntita e un’estremità a cannula, che consente il passaggio di fluidi o gas. Questi aghi sono progettati per scopi specifici e possono avere diverse caratteristiche a seconda dell’applicazione.

Ecco alcuni esempi di utilizzi in procedure specifiche:

  • Ago cannula per flebo: specificamente progettato per l’accesso venoso e la somministrazione di fluidi o farmaci direttamente in vena per scopi terapeutici o diagnostici;
  • Ago cannula per biopsia: disponibili in diverse dimensioni e utilizzati per prelevare campioni di tessuto per scopi diagnostici;
  • Ago cannula per drenaggio: utilizzati per drenare fluidi o raccolte all’interno del corpo, come cisti o ascessi. Possono essere collegati a un sistema di drenaggio esterno o utilizzati per aspirare il fluido mediante una siringa;
  • Ago cannula per punture lombari: questi aghi lunghi per siringhe vengono utilizzati per prelievi di liquido cerebrospinale o per l’iniezione di farmaci nella regione lombare della colonna vertebrale. Hanno una lunghezza adeguata per raggiungere lo spazio subaracnoideo.
  • Ago cannula per infiltrazioni articolari: sono progettati per iniettare farmaci o anestetici all’interno di articolazioni specifiche, come ginocchio, spalla o anca. Possono avere diverse dimensioni e lunghezze a seconda della dimensione dell’articolazione.

È importante sottolineare che l’uso degli aghi cannula richiede competenza e conoscenza specifica. Le procedure che coinvolgono l’uso di questi aghi devono essere eseguite da professionisti medici adeguatamente addestrati per garantire la sicurezza e l’efficacia del trattamento.

Siringhe monouso: igiene e praticità garantite

Queste siringhe sterili sono progettate per essere utilizzate una sola volta e poi eliminate, riducendo il rischio di infezioni trasmesse attraverso il riutilizzo. Offrono diversi vantaggi in ambito medico, soprattutto:

  1. Igiene: sono sigillate e sterili all’interno della confezione, garantendo un’igiene ottimale durante l’utilizzo. Non c’è bisogno di preoccuparsi di rendere la siringa o sterile prima dell’uso, riducendo il rischio di contaminazione;
  2. Prevenzione delle infezioni: il loro utilizzo elimina completamente il rischio di trasmissione di infezioni da siringhe precedentemente utilizzate. Questo è particolarmente importante per prevenire la diffusione di malattie infettive come l’HIV, l’epatite B e l’epatite C;
  3. Praticità: sono confezionate singolarmente, rendendole facili da gestire e da utilizzare. Non richiedono la pulizia o la sterilizzazione dopo l’uso, semplificando la procedura e risparmiando tempo;
  4. Dosaggio preciso: sono disponibili in diverse capacità, consentendo un dosaggio preciso dei farmaci o dei fluidi da somministrare. Questo è particolarmente importante per le procedure che richiedono una misurazione accurata, come l’insulina per i pazienti diabetici.
  5. Sicurezza dell’ago: molte sono dotate di un meccanismo di sicurezza, come il ritiro automatico dell’ago nella siringa dopo l’utilizzo. Questo riduce il rischio di punture accidentali e protegge sia il paziente che l’operatore sanitario.

Le siringhe monouso sono ampiamente utilizzate negli ambienti sanitari per garantire la massima igiene e sicurezza durante le procedure di somministrazione di farmaci o prelievi di sangue. È sempre consigliabile seguire le norme e le linee guida locali per l’utilizzo e lo smaltimento appropriato delle siringhe monouso.

Deflussori flebo: tipologie e funzionalità per le infusioni

I deflussori sono dispositivi utilizzati durante le infusioni per controllare il flusso dei fluidi o dei farmaci nella flebo. Sono progettati per garantire un dosaggio preciso e un’infusione controllata. Ecco alcuni dei tipi più comuni di deflussori e le loro funzionalità:

  1. Deflussori a gravità

funzionano utilizzando la forza di gravità per controllare il flusso del liquido. Sono costituiti da un tubo flessibile con un ago o una cannula all’estremità che viene inserito nel sito di accesso venoso. Il flusso del liquido è controllato regolando l’altezza del contenitore di fluido rispetto al sito di accesso. Sono semplici da utilizzare ma richiedono un’attenta supervisione per garantire un flusso adeguato;

  1. Deflussori a controllo di pressione

utilizzano un meccanismo di controllo di pressione per regolare il flusso. Possono essere dotati di un diaframma o di una membrana sensibile alla pressione che si adatta alle variazioni del flusso. Consentono un flusso più costante e controllato rispetto ai deflussori a gravità;

  1. Deflussori regolabili

consentono di regolare manualmente il flusso del liquido. Possono avere un meccanismo di regolazione a vite o un sistema di ghiera che permette di aumentare o diminuire il flusso secondo le necessità del paziente. Sono particolarmente utili quando è richiesta una regolazione precisa del flusso;

  1. Deflussori a valvola a tre vie

sono dotati di una valvola a tre vie che consente di controllare il flusso del liquido e la miscelazione di più soluzioni o farmaci. I deflussori per la trasfusione, per esempio, sono costituiti da una valvola a tre vie, in modo da poter connettere simultaneamente sacca di sangue, linea di infusione di farmaci e il catetere venoso;

  1. Deflussori con microgocciolatore

utilizzano una pompa meccanica per controllare il flusso del liquido. Possono essere pompe elettroniche o pompe manuali che consentono una regolazione precisa del flusso. Sono spesso utilizzati in ambienti ospedalieri o in situazioni in cui è richiesta un’infusione molto precisa.

Segui le linee guida mediche o chiedi consiglio a un farmacista per l’uso corretto dei deflussori e garantire la sicurezza del paziente durante l’infusione.

Deflussori con regolatori di flusso

Per la trasfusione di sangue o emoderivati, ma talvolta anche per le flebo, viene impiegato un deflussore con regolatore di flusso. Questo dispositivo è di un sistema di microgocciolazione, che consente una somministrazione costante, uniforme e precisa dei liquidi o dei farmaci.

I deflussori con regolatori di flusso sono ampiamente utilizzati in diversi contesti sanitari, come ospedali, cliniche e centri di cura, grazie alle loro caratteristiche e funzionalità che includono:

  • Regolazione del flusso mediante un meccanismo, come una ghiera o un dispositivo a vite, che permette di aumentare o diminuire il flusso in base alle necessità del paziente;
  • Flusso costante durante l’infusione, indipendentemente dalle variazioni di pressione o posizione del sistema di infusione. Questo aiuta a garantire una somministrazione uniforme del fluido o del farmaco nel tempo;
  • Controllo del dosaggio accurato e possibilità di essere calibrati per erogare una quantità specifica di fluido o farmaco durante un determinato periodo di tempo;
  • Sicurezza del paziente durante l’infusione controllando e limitando il flusso del liquido. Questo può evitare sovradosaggio o infusione troppo rapida, riducendo il rischio di complicazioni;
  • Facilità d’uso perché possono essere collegati al sistema di infusione mediante connettori compatibili e la regolazione del flusso può essere effettuata in modo semplice e intuitivo.

Con il loro semplice utilizzo  e la capacità di adattarsi alle esigenze specifiche del paziente, i deflussori con microgocciolatore rappresentano un’importante soluzione per un’infusione sicura ed efficace.

Disclaimer

Le informazioni che trovi in questo articolo hanno uno scopo puramente informativo e non possono sostituire in alcun modo una diagnosi o una prescrizione di un medico. Si raccomanda di chiedere sempre un consulto professionale in caso di dubbi o domande circa l’adozione di un trattamento o di un farmaco. I prodotti consigliati dai nostri farmacisti sono disponibili su efarma.com, parafarmacia online che rappresenta la branch italiana del Gruppo Atida, che gestisce anche le informazioni contenute in questo sito.

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