Quali fermenti lattici dare al cane

I nostri amici a quattro zampe, talvolta, possono soffrire di disturbi intestinali che vanno a gravare sul loro benessere psicofisico. 

Quando notiamo che il nostro cane ha dolore e gonfiore addominale e la consistenza delle sue feci è liquida, allora il veterinario potrà consigliare la somministrazione di fermenti lattici per sostenere il recupero dell’animale.

I fermenti lattici per cani sono costituiti da un insieme di microrganismi batterici che, una volta introdotti nel corpo, arrivano vivi e attivi fino all’intestino, rappresentando un importante aiuto per salvaguardare la salute e il benessere intestinale del nostro pet. 

I fermenti lattici per cani possono essere utilizzati in diverse circostanze, come per esempio in caso di disturbi gastrointestinali come vomito, diarrea o gastrite.

Allo stesso tempo, possono essere impiegati anche in una routine di prevenzione per rafforzare il sistema immunitario e sostenere il cane in caso di terapia medica, allergie e malattie.

Quali fermenti lattici si possono dare al cane

I fermenti lattici che possono essere somministrati ai cani sono di diverso tipo. Tra i migliori fermenti lattici per cani della famiglia dei probiotici ci sono il Bifidobacterium animalis e il Lactobacillus rhamnosus GG (LGG).

Questi ultimi possono essere particolarmente idonei per aiutare il cane quando si sviluppano disturbi intestinali che causano vomito e diarrea. I fermenti risultano importantissimi per migliorare la regolarità intestinale e la qualità delle feci.

Quando dare i fermenti lattici al proprio cane

Come abbiamo detto in precedenza, ci sono differenti situazioni patologiche che possono causare la diarrea nel cane. In questi casi, procedere con la somministrazione di fermenti per cani è molto importante quando ci si trova in presenza di tale disturbo.

Sappiamo che una delle principali conseguenze della diarrea è la disidratazione, pertanto è importante agire tempestivamente per tamponare il sintomo affinché il cane possa stare meglio nei tempi più rapidi possibili.

Ci sono anche altre patologie che richiedono l’utilizzo di fermenti lattici, come per esempio la gastrite. Non capita di rado, infatti, che per bloccare gli effetti di una gastrite batterica possa essere necessario il ricorso a fermenti lattici per cani, per accompagnare adeguatamente la terapia farmacologica.

Fermenti lattici umani per cani: si possono usare?

Uno dei temi centrali in questo tipo di dibattito riguarda l’opportunità o meno di utilizzare i fermenti lattici umani per il proprio cane. In generale, non ci sono delle specifiche controindicazioni per la somministrazione di alcuni fermenti lattici che vengono utilizzati anche dagli umani.

Tuttavia, occorre una precisazione molto importante da fare, poiché non tutti i batteri che abitano nel nostro intestino sono presenti allo stesso modo anche in quello del cane. Perciò, prima di somministrare i fermenti lattici al proprio cane, soprattutto in casi di emergenza, quando si vuole adoperare un rimedio per contrastare una situazione imprevista, bisogna valutare l’idoneità del prodotto e il principio attivo.

Il rischio, infatti, è quello di somministrare al proprio amico a quattro zampe un prodotto che non abbia alcuna efficacia e che non può concorrere al benessere del proprio pet, non apportando alcun beneficio ai disturbi per i quali si vogliono somministrare i fermenti.

È sempre consigliato, prima di procedere con la somministrazione di qualsiasi farmaco o integratore, potersi confrontare con il proprio veterinario di fiducia, così da avere sempre chiaro in che modo procedere e come aiutare il proprio amico domestico quando si verificano fastidi e disturbi che ne minano la serenità.

Domande frequenti sui fermenti lattici per i cani

Come dare i fermenti ai cani?

I fermenti lattici per cani possono essere somministrati diluendo il prodotto in acqua e aggiungendolo al cibo secco, oppure possono essere mischiati con la pasta o il pollo. Se il prodotto è in compresse, allora i fermenti possono essere somministrati direttamente nella bocca del cane.

Quando dare i probiotici al cane?

Il veterinario può consigliare la somministrazione di fermenti lattici o probiotici quando si verificano degli episodi di diarrea, costipazione o gonfiore.

Per quanto tempo dare i fermenti lattici al cane?

Ogni cane è diverso dall’altro, per cui la terapia deve essere sempre commisurata alla necessità del proprio pet. Nel dettaglio, i fermenti vanno dati per alcuni giorni, fino a quando la regolarità intestinale del proprio amico a quattro zampe non viene ripristinata.