Collutori

collutori

Se stai cercando un modo per mantenere la tua igiene orale al top, non puoi fare a meno del collutorio. Questo prodotto supporta il lavoro quotidiano di spazzolino, dentifricio e filo interdentale, aiutando a mantenere la tua bocca sana e pulita. 

Ma come scegliere il collutorio giusto per te? La gamma di prodotti comprende varie tipologie, con diversi ingredienti e funzioni. Dai collutori antiplacca ai collutori antibatterici, passando per quelli specifici per afte, gengivite e alitosi. Non mancano opzioni per bambini, per chi soffre di denti sensibili e per chi invece cerca formulazioni a base di ingredienti naturali, come oli essenziali per una freschezza duratura e un alito piacevole. 

Per un sorriso più bello, prenditi cura ogni giorno della salute dei tuoi denti e delle tue gengive. I farmacisti di Atida ti aiuteranno a trovare il collutorio perfetto consigliandoti anche su come utilizzarlo correttamente.

I benefici del collutorio con clorexidina

La clorexidina è un antisettico efficace contro i batteri responsabili di placca batterica e infezioni orali. Ecco perché questo principio attivo è spesso presente nelle formulazioni utilizzate per prevenire o curare le malattie gengivali.

Un collutorio a base di clorexidina viene consigliato dal dentista dopo estrazioni dentarie e piccoli interventi chirurgici alla bocca, ma può essere un valido aiuto anche nella cura quotidiana dell’igiene orale perché:

  1. Riduce la placca batterica: è in grado di eliminare i batteri responsabili della formazione della placca, prevenendo la sua formazione e riducendo il rischio di malattie gengivali come la gengivite e la parodontite;
  2. Ha un’azione antibatterica prolungata: la sua durata d’azione è maggiore rispetto ad altri antiseptici per la bocca, perciò assicura una protezione antimicrobica più efficace;
  3. Previene le infezioni post-operatorie: può essere usata come disinfettante del cavo orale (bocca, gengive, denti), prima e dopo estrazioni dentarie o impianti dentali, per prevenire infezioni;
  4. Controlla l’alitosi: il collutorio con clorexidina può aiutare a ridurre l’alitosi, grazie alla sua azione antibatterica sulla flora batterica della bocca;
  5. Allevia l’infiammazione delle gengive: la clorexidina ha proprietà antinfiammatorie che favoriscono la riduzione di gonfiore e la sensazione di dolore alle gengive;

Se i benefici sono tanti, va anche sottolineato che un uso prolungato ed eccessivo di collutori con la clorexidina ha comunque degli effetti collaterali come la decolorazione dei denti e delle gengive o una sensazione di bruciore del cavo orale.

Perciò ti consigliamo sempre di utilizzarlo seguendo le indicazioni del tuo dentista o del farmacista di fiducia e solo per un periodo limitato di tempo.

Collutori antinfiammatori: come possono aiutare a ridurre il gonfiore delle gengive

Per chi soffre di gengivite o di parodontite, il collutorio antinfiammatorio è una soluzione più che valida per sfiammare le gengive e disinfettare il cavo orale, dando un po’ di sollievo da dolore e fastidio.

Le formulazioni orali antinfiammatorie contengono di solito principi attivi come l’esetidina e la clorexidina. Entrambi hanno proprietà antibatteriche, antisettiche e antimicrobiche utili per prevenire o curare disturbi del cavo orale, ma anche per mantenere una corretta igiene orale quotidiana.

Questi collutori medicati agiscono;

  • Riducendo il gonfiore e l’infiammazione;
  • Alleviando sensibilità gengivale e dolore durante lo spazzolamento;
  • Disinfettando le tasche gengivali e i tessuti molli irritati
  • Alleviando le irritazioni;
  • Prevenendo la formazione della placca batterica.

L’azione del collutorio per gengive infiammate non si limita al momento del risciacquo, ma si estende nel tempo, garantendo il mantenimento dell’equilibrio della flora batterica del cavo orale e prevenendo la proliferazione di microbi patogeni.

Collutori per afte: rimedi efficaci per alleviare il dolore

Le afte sono lesioni dolorose che si formano nella bocca, spesso sulle gengive, sulla lingua o sulla parte interna delle guance. Sono conseguenza diretta della stomatite, un’infezione della bocca che colpisce le mucose orali e risulta anche piuttosto invalidante per compiere azioni vitali come mangiare e bere, perché provoca bruciore, dolore e fastidio.

Un collutorio specifico per afte è un rimedio piuttosto efficace per aiutare ad alleviare il dolore e favorire la guarigione delle lesioni. Questo prodotto agisce creando una sorta di barriera che protegge la mucosa dagli agenti esterni favorendo il processo di cicatrizzazione delle ulcere.

Ovviamente, l’uso del collutorio per le afte da stomatite non può sostituire una profonda e accurata pulizia quotidiana del cavo orale, necessaria anche a prevenire eventuali recidive.

Ma come si utilizza? Ecco alcuni consigli utili:

  1. Utilizzare il collutorio disinfettante ogni giorno in presenza di afte, ma lontano dalla normale pulizia dei denti, circa 30 minuti dopo per evitare interferenze con i principi attivi contenuti nel dentifricio;
  2. Non diluire il collutorio in acqua, per non pregiudicare la sua efficacia di azione;
  3. Impiegare il misurino per dosare la giusta quantità di soluzione da impiegare per il risciacquo;
  4. Sciacquare le mucose per un massimo di 50/60 secondi se usi un collutorio disinfettante con concentrazione di clorexidina tra lo 0,05% e lo 0,12% (se la quantità è superiore gli sciacqui devono durare molto meno, circa 15-30 secondi);
  5. Non abusare del prodotto, che va impiegato in maniera mirata e circoscritta nel tempo.

Un collutorio antisettico, infatti, andrebbe utilizzato per non più di due volte al giorno (al mattino e alla sera, 30 minuti dopo aver spazzolato i denti) e mai per un periodo di tempo superiore alle tre settimane consecutive.

Collutori per gengive infiammate: come scegliere il prodotto più adatto

Il collutorio per gengivite è un prodotto specifico formulato appositamente per aiutare a ridurre l’infiammazione delle gengive e prevenire l’insorgenza di disturbi più gravi e invalidanti.

In presenza di uno stato infiammatorio del cavo orale, infatti, non basta un semplice collutorio da banco che puoi acquistare in farmacia, ma ti servirà qualcosa di più efficace e potente per debellare i batteri responsabili della gengivite. 

Dunque, per scegliere il colluttorio più adatto alle proprie esigenze, è importante considerare sicuramente la composizione. In secondo luogo, dovresti fare attenzione a:

In commercio sono disponibili diverse formulazioni per trattare le gengive infiammate, perciò puoi trovare:

  • Collutorio antibatterico a base di clorexidina: la molecola più usata in ambito odontoiatrico, che grazie alla sua azione batteriostatica aiuta a mantenere l’equilibrio della flora batterica orale, impedendo la proliferazione di patogeni dannosi. Questo principio attivo è in grado di permeare i tessuti molli e agire in modo prolungato, mantenendo così l’azione antibatterica inalterata per diverse ore;
  • Collutorio senza alcol per denti sensibili: formulato con ingredienti come il fluoro utili a ridurre dolore e infiammazione. Si tratta di un collutorio specifico per chi soffre di sensibilità dentale e prova fastidio quando si lava i denti;
  • Collutorio naturale: a base di ingredienti naturali come l’olio di menta piperita, aloe vera o il tea tree oil efficaci nel sfiammare le gengive irritate.

Fatti consigliare dal tuo dentista o dal tuo farmacista di fiducia su quale sia la formulazione più adatta alla condizione delle tue gengive e dei tuoi denti.

Collutori disinfettanti: come possono aiutare a mantenere la bocca sana

Questa tipologia di prodotto per l’igiene orale contiene sostanze antimicrobiche che aiutano a eliminare i batteri presenti nella cavità orale, prevenendo la comparsa di infezioni e malattie gengivali. Dunque, può essere usato per rinfrescare la bocca ogni volta che ci si lava i denti con lo scopo di:

  1. Prevenire determinati disturbi del cavo orale e infezioni, dopo interventi o estrazioni di un dente;
  2. Scongiurare il rischio di infezioni nelle persone che utilizzano protesi o apparecchi ortodontici;
  3. Trattare le afte orali;
  4. Supportare la cura farmacologica della parodontite;
  5. Proteggere il cavo orale dall’alitosi;
  6. Prevenire ed eliminare accumulo di tartaro e placca tra i denti;
  7. Proteggere gengive infiammate e sanguinanti e riparare i tessuti lesi.

Ricorda comunque che si tratta di un collutorio medicale, e come ogni altro farmaco va dosato nella giusta quantità e utilizzato per un periodo limitato di tempo, sempre sotto consiglio medico. Inoltre, è importante sottolineare anche come si tratti solo di un complemento alla quotidiana igiene orale con spazzolino da denti e filo interdentale.

Disclaimer

Le informazioni che trovi in questo articolo hanno uno scopo puramente informativo e non possono sostituire in alcun modo una diagnosi o una prescrizione di un medico. Si raccomanda di chiedere sempre un consulto professionale in caso di dubbi o domande circa l’adozione di un trattamento o di un farmaco. I prodotti consigliati dai nostri farmacisti sono disponibili su efarma.com, parafarmacia online che rappresenta la branch italiana del Gruppo Atida, che gestisce anche le informazioni contenute in questo sito.

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3 domande più frequenti
  • A cosa serve il collutorio?

    Il colluttorio è un prodotto per l’igiene orale utilizzato per risciacquare la bocca dopo la pulizia dei denti. Serve soprattutto a rimuovere tartaro e placca batterica che si accumulano nella cavità orale, in particolare in quelle zone difficili da raggiungere con lo spazzolino da denti, come ad esempio tra i denti e lungo la gengiva. Premesso che il collutorio non sostituisce affatto una corretta igiene orale, è comunque un valido strumento complementare per prevenire la formazione di carie e ridurre l’alitosi.

  • Quando va usato il collutorio?

    Va impiegato dopo la pulizia dei denti con spazzolino o filo interdentale, in genere per non più di due volte al giorno, preferibilmente al mattino e alla sera. In alcune circostanze, il collutorio può essere utilizzato più frequentemente, ad esempio in caso di gengivite e parodontite, per contrastare l’azione dei batteri responsabili di queste patologie. E sfatiamo anche un mito, il collutorio può usarsi anche in gravidanza. Non ci sono controindicazioni, ma se hai dubbi chiedi sempre al tuo medico o farmacista di fiducia.

  • Qual è il miglior collutorio?

    Non esiste un “miglior collutorio” in assoluto, in quanto ogni persona ha esigenze e condizioni dentali diverse. In generale, vengono classificati in base alla loro funzione principale, come ad esempio un collutorio sbiancante oppure un colluttorio per dare sollievo alla bocca secca e idratare le mucose orali. Ci sono poi soluzioni per la prevenzione della carie, la cura delle gengive, la riduzione dell’alitosi, ecc…tutto dipende dalle proprie esigenze personali.

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