Fiori di Bach e fiori australiani

fiori di bach

Che tu stia cercando di affrontare uno specifico problema emotivo o semplicemente voglia migliorare il tuo stato d’animo generale, i Fiori di Bach e i Fiori Australiani potrebbero essere la scelta giusta per te.

I rimedi floreali sono già da tempo una scelta popolare per coloro che cercano un approccio naturale alla cura della propria salute mentale e fisica. 

Queste soluzioni naturali, in particolare, sono ormai ampiamente utilizzate per aiutare a gestire lo stress, l’ansia e altre emozioni negative, sempre come complemento ad altre terapie e trattamenti. 

Considerate abbastanza sicure e prive di effetti collaterali noti, le essenze floreali di Bach e australiane si basano sulla teoria che ogni fiore ha in sé una vibrazione energetica capace di contrastare quelle emozioni negative che influiscono negativamente sulla salute mentale e fisica di una persona. 
I farmacisti di Atida sono a tua disposizione per consigliarti i fiori più adatti a risolvere ogni tua problematica e a ritrovare il benessere.

Floriterapia: una guida completa alla terapia dei fiori per il benessere psico-fisico

La floriterapia, o terapia dei fiori, è una pratica terapeutica che utilizza le proprietà delle piante e dei fiori per favorire e migliorare il benessere psico-fisico. Questa tecnica si basa sull’idea che ogni pianta abbia proprietà curative e una sua energia specifica che può influire sul nostro stato emotivo e mentale.

La terapia dei fiori è stata sviluppata dal dottor Edward Bach, un medico britannico che negli anni ’30 ha creato una serie di rimedi floreali che miravano a trattare le cause emotive delle malattie. La sua teoria era che le emozioni negative possono causare squilibri nel corpo e che i fiori possono aiutare a ristabilirli.

I rimedi floreali di Bach sono composti da essenze floreali diluite, ciascuna delle quali è pensata per trattare uno specifico stato d’animo o sintomo. Ad esempio:

  • ansia;
  • depressione;
  • stress;
  • insonnia;
  • problemi digestivi;
  • allergie;
  • dolori fisici e altro ancora. 

I fiori di Bach vengono assunti sotto forma di gocce, spray, compresse o tisane, e ogni rimedio è creato utilizzando un mix di essenze, scelte in base alla problematica da affrontare.

Oltre ai fiori di Bach, esistono anche i fiori australiani, un’altra forma di floriterapia sviluppata in Australia negli anni ‘80 dal naturopata Ian White.  Anche questi rimedi floreali, detti anche “Australian Bush Flower Essences”, sono noti per la loro capacità di aiutare a ristabilire l’equilibrio emozionale e fisico, e sono utilizzate per trattare una vasta gamma di disturbi.

Il trattamento di floriterapia di solito inizia con una valutazione del paziente per determinare i suoi sintomi e i suoi bisogni emotivi. In base a questa valutazione, il terapista può prescrivere uno o più rimedi floreali specifici per il paziente.

Se desideri provare la terapia dei fiori, ricorda che si tratta di una forma di medicina complementare e non un sostituto di quella tradizionale. Rivolgiti a un terapista qualificato o a un farmacista esperto nella somministrazione dei rimedi floreali, per trovare quello più adatto alle tue esigenze.

Fiori di Bach contro l’ansia: come funzionano e quali sono le controindicazioni da conoscere

I fiori di Bach sono rimedi a base di estratti di fiori e piante che funzionano in modo efficace nel trattare diversi disturbi emotivi e psicologici, tra cui l’ansia.

Secondo la teoria di Edward Bach, questa condizione deriverebbe da uno squilibrio emotivo che può essere compensato grazie alle proprietà curative e alle energie specifiche di alcuni fiori.

Bach, infatti, ha creato 38 rimedi divisi in 7 gruppi (paura, incertezza, scarso interesse per il presente, solitudine, ipersensibilità alle influenze e idee, scoraggiamento o disperazione, preoccupazione eccessiva per il benessere degli altri). Queste soluzioni, risalendo alla causa specifica di un problema di natura psichica, dovrebbero essere in grado di contrastare le somatizzazioni fisiche che lo accompagnano.

Esistono diversi fiori utilizzati per trattare l’ansia, tra cui:

  1. Agrimony: il fiore che contrasta il tormento interiore di chi cerca di nascondere l’ansia dietro un atteggiamento allegro;
  2. Aspen: per coloro che provano un senso di ansia o di preoccupazione senza una causa specifica;
  3. Chicory: il fiore che allevia l’ansia affettiva di chi ha la costante paura di perdere la persona amata;
  4. Heather: un’essenza floreale indicata per chi non sopporta la solitudine e somatizza fisicamente la paura di restare da soli. Per esempio è indicata per i bambini che soffrono dell’abbandono della mamma quando vengono accompagnati a scuola;
  5. Cherry Plum: per coloro che temono di perdere il controllo delle proprie emozioni e di fare qualcosa di pericoloso;
  6. Mimulus: contro l’ansia da prestazione o focalizzata su  eventi o situazioni specifiche, aiuta a mantenere calma e controllo con un atteggiamento positivo;
  7. Rock Rose: indicato per coloro che provano un senso di panico o di terrore;
  8. Red Chestnut: ideale per contrastare le sensazioni di ansia da separazione e la paura che succeda qualcosa di terribile quando una persona cara si allontana;
  9. White Chestnut: questo fiore alleggerisce quei pensieri circolari e ricorrenti, e quelle situazioni in cui si continua a rimuginare sulle proprie preoccupazioni, causando emicrania e insonnia. Favorisce il rilassamento e aiuta a recuperare la pace interiore.

I fiori di Bach non hanno particolari effetti e controindicazioni. Tuttavia, fai attenzione se sei un soggetto allergico ad alcuni dei fiori utilizzati per produrre questi rimedi.

Fiori di Bach per dormire meglio: come utilizzarli e quali sono i loro effetti sulla qualità del sonno

Chi soffre di insonnia potrebbe trarre giovamento dall’utilizzo di alcuni fiori di Bach. Alcune di queste essenze floreali, infatti, sono particolarmente efficaci nel favorire il rilassamento corporeo e mentale, e aiutare il corpo a riposare meglio ritrovando i naturali ritmi sonno-veglia.

Tra i fiori più comunemente usati per migliorare la qualità del sonno ci sono:

  • Agrimony (Agrimonia): favorisce il rilassamento e il riposo durante il sonno, aiutando a recuperare le energie per affrontare una nuova giornata;
  • Vervain (Verbena): tra i fiori notoriamente più usati per rilassarsi e dormire;
  • Walnut (Noce): ideale se i disturbi del sonno sono causati dal jet-lag o dall’ansia di dormire lontano da casa;
  • Impatients (Balsamina dell’Himalaya): favorisce un ristoro notturno alleviando situazioni di nervosismo e mancanza di energie al risveglio;
  • Rock Rose (Eliantemo): il rimedio giusto per chi è troppo stressato e preoccupato e non riesce ad abbandonarsi a un meritato riposo;
  • Aspen (Pioppo tremulo): una soluzione efficace per chi soffre di terrore notturno, perché aiuta a favorire un sonno sereno e davvero riposante;
  • Cherry Plum: questo fiore aiuta a calmare la mente e liberarla dalle preoccupazioni, consentendo di addormentarsi più facilmente.

“Ho assunto i fiori di Bach e sto peggio”. Può succedere, non c’è nulla di cui allarmarsi. In questo caso potrebbe essere necessario consultare un esperto per verificare se il rimedio scelto sia adatto alle tue esigenze o se sia necessario trovare un’alternativa più efficace per il tuo problema con il sonno.

Fiori australiani per l’equilibrio emotivo: i benefici e le proprietà per contrastare ansia e depressione

La floriterapia utilizza diversi fiori nativi australiani per ritrovare l’ottimismo e contrastare stati di ansia e depressione. A seconda delle essenze impiegate. infatti, il rimedio dei fiori australiani può davvero giovare nel ritrovare un equilibrio emotivo sia per la donna che per l’uomo che tende invece a concentrarsi sugli aspetti più negativi delle situazioni che affronta.

Alcuni dei fiori più comuni usati per ritrovare serenità e fiducia, sono:

  • Sturt Desert Pea: l’essenza di questa pianta viene utilizzata per liberare emozioni represse e promuovere la crescita personale;
  • Waratah: questa pianta è associata alla forza interiore e alla determinazione. La sua essenza è utilizzata per aiutare le persone che si sentono sopraffatte dalle difficoltà della vita e che hanno bisogno di trovare la forza per andare avanti;
  • Banksia: l’essenza di questa pianta viene impiegata per aiutare le persone che si sentono isolate e solitarie, e che hanno difficoltà a connettersi con gli altri. La Banksia, infatti, è da sempre associata alla capacità di creare legami e connessioni significative;
  • Kangaroo Paw: questa pianta è legata alla creatività e all’entusiasmo per la vita. Ecco perché la sua essenza si utilizza per aiutare le persone bloccate che hanno bisogno di rinnovare la loro passione per la vita;
  • Sunshine Wattle: questa pianta è associata alla felicità e alla gioia, perciò può essere un valido aiuto per chi si sente triste e depresso, e ha bisogno di trovare la luce e la speranza nella propria vita.

Queste sono soltanto alcune delle essenze che la floriterapia australiana utilizza per aiutare a promuovere l’equilibrio emotivo e la guarigione a livello mentale e spirituale. Non sostituiscono la medicina tradizionale, perciò in caso di stati d’ansia e depressivi gravi e persistenti è sempre importante cercare il supporto di un professionista sanitario qualificato.

Fiori australiani per dimagrire: come agiscono e quali sono le varietà più efficaci per contrastare la fame nervosa

Non esiste alcun fiore australiano che sia stato scientificamente dimostrato come efficace per dimagrire. Tuttavia, questo rimedio può essere un valido aiuto nel supportare a livello emotivo e psicologico un percorso di dimagrimento, a volte anche molto arduo.

Lo scopo di queste essenze è quindi quello di recuperare l’equilibrio psicofisico necessario a gestire attacchi di fame nervosi e di aiutarti ad avere un atteggiamento più propositivo e meno rinunciatario, anche di fronte a normali momenti di blocco.

All’interno di un piano sinergico che preveda attività fisica e alimentazione equilibrata, le essenze floreali australiane che ti permettono di avere più fiducia in te stesso, cambiare il modo di pensare e alleviare l’ansia da blocchi inconsci potrebbero essere:

  1. Sturt’s Desert Pea: questo fiore viene tradizionalmente utilizzato per promuovere la crescita personale e aiutare le persone a liberarsi da vecchi schemi di pensiero e comportamentali che possono impedire di raggiungere il loro pieno potenziale;
  2. Five Corners: favorisce lo sviluppo dell’amor proprio, autostima e accettazione del proprio corpo, tutti aspetti che se mancano portano a vedere il cibo come consolazione;
  3. Wedding Bush: questa essenza aiuta a sviluppare una maggiore dedizione alla realizzazione degli obiettivi, perciò può essere d’aiuto dove è richiesta disciplina e impegno per seguire una dieta e fare attività fisica;
  4. Bottlebrush: aiuta a combattere le vecchie abitudini e ad accettare il cambiamento del corpo che dimagrisce;
  5. Monga Waratah: questa essenza floreale è indicata per chi ha atteggiamenti compulsivi verso ciò che mangia, perché aiuta a liberarsi dalla dipendenza e a ritrovare la forza interiore necessaria a superarla.

Anche i fiori di Bach possono essere utili per affrontare la fame nervosa, poiché alcune essenze come Chicory e Crab Apple possono aiutare a ridurre l’ansia e migliorare il controllo sugli impulsi alimentari.

Tuttavia, dobbiamo ribadire che da soli i fiori australiani o di Bach non fanno dimagrire, ma potrebbero aiutare a liberare da blocchi ed emozioni negative che possono influire psicologicamente su una persona a dieta. Ti consigliamo sempre di rivolgerti a un floriterapeuta esperto per capire quale sia più indicato al tuo caso specifico.

Disclaimer

Le informazioni che trovi in questo articolo hanno uno scopo puramente informativo e non possono sostituire in alcun modo una diagnosi o una prescrizione di un medico. Si raccomanda di chiedere sempre un consulto professionale in caso di dubbi o domande circa l’adozione di un trattamento o di un farmaco. I prodotti consigliati dai nostri farmacisti sono disponibili su efarma.com, parafarmacia online che rappresenta la branch italiana del Gruppo Atida, che gestisce anche le informazioni contenute in questo sito.

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4 domande più frequenti
  • A cosa servono i fiori australiani?

    La floriterapia o terapia floreale australiana (TFA) è un metodo di cura naturale basato sull’utilizzo di fiori selvatici australiani allo scopo di trattare problemi emotivi e psicologici. L’assunto di base è che ogni persona ha una essenza interiore unica e che solo ristabilendo una connessione con questa essenza si può ottenere un equilibrio emotivo. Le soluzioni floreali servono quindi a migliorare questo equilibrio, alleviare stress, stati d’animo negativi e disturbi di origine psicosomatica contribuendo a promuovere un benessere generale.

  • Quanto ci mettono i fiori australiani a fare effetto?

    È possibile chiedersi “I Fiori australiani, dopo quanto fanno effetto?”, tuttavia, non esiste una risposta universale. La velocità con cui questi rimedi fanno effetto, infatti, varia a seconda della persona e del tipo di condizione che si cerca di alleviare. In generale, dopo circa 4-6 settimane è già possibile valutare l’efficacia del rimedio nel riequilibrare problematiche psicofisiche. Alcuni fiori (come il Waratah) però sono particolarmente efficaci e si potrebbero notare miglioramenti già dopo pochi giorni o settimane.

  • A cosa fanno bene i fiori di Bach?

    Questo rimedio naturale a base di essenze floreali è impiegato per aiutare a trattare diversi disturbi emotivi e psicologici. Alcune delle condizioni che si ritiene possano essere alleviate con i fiori di Bach includono:

    • Ansia e stress;
    • Depressione;
    • Problemi di sonno;
    • Fatica mentale ed emotiva;
    • Problemi di concentrazione;
    • Paura e timore;
    • Sensazione di solitudine e isolamento;
    • Bassa autostima e mancanza di fiducia in sé stessi.

    I fiori di Bach non sono una cura miracolosa, ma da questo elenco appare evidente che possano essere un valido sostegno e offrire numerosi benefici per l’equilibrio emotivo e mentale, favorendo un senso di benessere generale. Ti ricordiamo che i fiori di Bach non sostituiscono in alcun modo i trattamenti medici tradizionali, ma possono essere utilizzati come complemento a un approccio terapeutico integrato.

  • Quando non prendere i fiori di Bach

    I fiori di Bach non hanno controindicazioni ed effetti collaterali, possono dunque essere assunti in contemporanea a qualsiasi tipo di farmaco. L’unica accortezza da avere è per chi è intollerante alle sostanze alcoliche, poiché oltre al principio attivo dell’acqua informata contengono anche del Brandy. Per le donne in gravidanza o in allattamento è consigliabile sempre confrontarsi con un professionista qualificato o un farmacista esperto, prima di assumerli.

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