Dermatite da pannolino: come trattarla

La dermatite da pannolino è un fenomeno che spesso desta preoccupazione nei genitori. Rassicuriamo mamme e papà, tuttavia, dicendo sin da subito che si tratta di un episodio transitorio che tende a risolversi in pochi giorni.

In ogni caso, pur essendo un fastidio che può essere curato in maniera abbastanza semplice, allo stesso tempo non deve essere sottovalutato, poiché una dermatite da pannolino può dare vita alla proliferazione di batteri e di funghi.

Vediamo dunque nel dettaglio che cos’è la dermatite da pannolino e come va trattata in modo adeguato.

Che cos’è la dermatite da pannolino

Come abbiamo detto in precedenza, la dermatite da pannolino è un fenomeno abbastanza frequente nel lattante e si manifesta quando il bambino conquista la posizione da seduto, generalmente a partire dai 5 mesi di età.

Rossore e prurito sono il risultato di un contatto prolungato con le urine o con le feci, che possono irritare l’area genitale. Sia i maschietti che le femminucce sono egualmente esposti a questo tipo di irritazione.

Questo tipo di dermatite compare proprio dove poggia il pannolino, quindi nella zona posteriore, nell’inguine e nella zona anteriore.

Dermatite da pannolino: cura e rimedi naturali

Nel trattamento delle dermatiti da pannolino, generalmente, sono sconsigliate le lozioni a base di corticosteroidi. L’uso topico di questi prodotti, infatti, non offre benefici rilevanti, in quanto i fenomeni di dermatite possono poi ripresentarsi dopo la fine del loro utilizzo.

Si possono acquistare in farmacia o nelle parafarmacie online, invece, alcune creme per la dermatite da pannolino formulate con ingredienti naturali che lavorano sul sintomo, quindi hanno un’azione lenitiva e allo stesso tempo favoriscono il naturale processo di riparazione della barriera cutanea.

Quale crema usare per la dermatite da pannolino?

Si possono utilizzare creme a base di acido ialuronico, oppure a base di ossido di zinco o di pantenolo. 

Individuare la migliore crema per la dermatite da pannolino non è semplice, in quanto l’offerta è davvero ampia. In alcuni casi, potrà essere il pediatra di fiducia a proporre delle soluzioni che possano fare al caso del bambino, esaminando la situazione e suggerendo non solo creme per il cambio per alleviare i sintomi della dermatite da pannolino, ma anche lozioni per l’igiene intima che possano migliorare il quadro.

Per esempio, utilizzare nel bagnetto l’amido di riso può aiutare a lenire e a rinfrescare la pelle, nonché a rigenerarla. In particolare, l’amido di riso può essere impiegato anche per la realizzazione di impacchi, da risciacquare dopo aver effettuato un tempo di posa di 10 minuti.

Lavare con acqua tiepida può dare sollievo da secchezza e desquamazione che possono riguardare la zona pannolino. Evitare di utilizzare acqua troppo calda, che potrebbe seccare ulteriormente la pelle.

Dermatite da pannolino: quanto dura e quando rivolgersi al pediatra

Come abbiamo scritto in precedenza, la dermatite da pannolino è un fenomeno transitorio, quindi destinato a guarire in breve tempo. Tuttavia non deve essere sottovalutata, perché può comportare complicanze infettive dovute alla proliferazioni di batteri e funghi.

Pur essendo un fenomeno abbastanza frequente, alcune volte può essere necessario rivolgersi al pediatra, poiché oltre alla dermatite irritativa esistono diverse tipologie di dermatite, da quella seborroica alla psoriasi fino alla candida. In tal senso, è più corretto parlare di “dermatiti dell’area pannolino“.

Da non sottovalutare anche le dermatiti da contatto, che possono dipendere da un’intolleranza della pelle alle sostanze presenti nel pannolino, come i profumi che minimizzano il cattivo odore.

La dermatite nell’area pannolino può essere anche sintomo di altre patologie; pertanto, spetta al pediatra, in base alla storia clinica del piccolo paziente, stabilire quali sono le cause che hanno generato il problema. Generalmente, nella maggior parte dei casi il medico riesce a stabilire che la dermatite da pannolino è semplicemente una forma di irritazione transitoria non legata ad altre patologie.

Nei casi in cui serva un approfondimento, invece, basterà sottoporre il bambino a una visita dermatologica per risolvere il problema con la cura più adeguata.

Cosa fare quando passa la dermatite da pannolino?

Una volta capito come curare la dermatite da pannolino, una volta passata l’irritazione, bisogna capire come modificare l’igiene quotidiana del bambino per fare in modo di evitare ulteriori episodi e irritazioni.

Utilizzare saponi delicati per la zona e non eccedere con i lavaggi. Allo stesso tempo è necessario cambiare frequentemente il pannolino e scegliere una taglia che possa essere comoda per il bambino. 

Talvolta, il pannolino troppo stretto potrebbe accentuare lo sfregamento e allo stesso tempo favorire fenomeni irritativi. Ricordiamo infatti che più il bambino cresce, più spesso svolgerà da solo alcuni movimenti, come il mettersi seduto e passare da una posizione all’altra per raggiungere i giochi, oppure per andare alla scoperta del mondo che lo circonda.

Proprio questi movimenti, se il pannolino risulta troppo stretto o di taglia non adeguata, può causare uno sfregamento che può comportare anche la comparsa di piccole piaghe, che possono causare fastidio al nostro piccolino.

Applicare creme e paste solo in caso di reale necessità per permettere alla pelle di traspirare correttamente.

Domande frequenti sulla dermatite da pannolino

Come riconoscere la dermatite da pannolino?

In questi casi la cute mostra un aspetto peculiare con irritazione evidente e arrossamento della pelle, la comparsa di papule e la desquamazione nell’area pannolino e nell’inguine.

Come capire se il pannolino fa allergia?

I sintomi più comuni dell’allergia da pannolino sono arrossamento, prurito oppure l’insorgenza di squame e vesciche non sempre accompagnate da prurito. Talvolta, in alcuni casi, possiamo notare irritabilità e febbre. Si consiglia di cambiare tipologia di pannolino e, nel caso di pannolini lavabili, cambiare il detersivo.

Che crema usare per la dermatite da pannolino?

Si possono usare creme con azione lenitiva, che migliorano i sintomi dell’irritazione e con principi attivi che stimolano la riparazione della barriera cutanea.