Igiene intima

igiene intima

L’igiene intima è un aspetto importante per il benessere femminile e maschile. Sin dall’infanzia, infatti, l’abitudine ad aver cura della zona intima è una pratica utile e salutare che ci protegge da fastidi, disturbi e infezioni intime.

Trattandosi di una parte anatomica così importante quanto delicata, è necessario utilizzare prodotti adeguati che rispettino il suo equilibrio naturale e ne proteggano la salute. 

I prodotti per l’igiene intima possono includere:

  • Detergenti intimi specifici per il pH della zona intima;
  • Salviette umidificate per la pulizia quotidiana;
  • Ovuli e creme vaginali e altri prodotti per la cura delle infezioni;
  • Lavande vaginali;
  • Proteggi slip, tamponi e assorbenti;
  • Deodoranti intimi;
  • Prodotti per Ragadi ed Emorroidi;
  • Articoli per la pulizia quotidiana.

Come vedi, la selezione dedicata alla cura e all’igiene delle parti intime è davvero molto vasta. Ecco perchè è molto importante scegliere prodotti che siano di qualità, privi di fragranze e conservanti aggressivi, per evitare irritazioni o infezioni, ma soprattutto adeguati alle proprie necessità.
Prenditi cura della tua igiene in modo efficace e delicato. Chiedi consiglio ai farmacisti di Atida per sapere quale prodotto è più adatto alle tue esigenze.

I detergenti intimi giusti per una corretta igiene

Nella routine quotidiana personale, l’igiene delle parti intime riveste un ruolo molto importante. Cattivi odori, prurito, irritazioni e arrossamenti sono soltanto alcuni dei fastidi in cui si può incorrere trascurando la pulizia delle nostre parti intime.

Nella cura della zona genitale il tipo di detergente utilizzato gioca un ruolo fondamentale. In commercio esistono moltissime tipologie di detergenti intimi, e di fronte all’imbarazzo della scelta è importante sapere esattamente quale sia il prodotto più adatto alle nostre esigenze.

Nella scelta del detergente migliore bisogna tener conto di alcuni aspetti:

  • Differenza tra apparato genitale femminile e maschile;
  • Cambiamenti ormonali e fasi della vita (es. pre pubertà, età fertile, infanzia, gravidanza e menopausa);
  • Diverse necessità fisiologiche di uomini e donne;
  • pH della pelle e della zona intima.

Fatta questa doverosa premessa, ecco quali caratteristiche dovrebbe avere un buon detergente intimo:

  1. Azione antisettica moderata;
  2. Rinfrescante;
  3. Formulazione con estratti vegetali (es. camomilla);
  4. Assenza di tensioattivi aggressivi;
  5. pH adeguato.

Approfondiamo quest’ultimo punto. Il pH cambia in base al variare dell’età. Durante l’infanzia e la menopausa, ad esempio, tende ad essere neutro, mentre nelle donne in età fertile il pH vaginale è più acido. È bene quindi usare un detergente che abbia un pH simile a quello vaginale.

Per gli uomini invece i detergenti acidi sono sconsigliati, perché potrebbero causare prurito e irritazioni. Anche quelli alcalini non sono molto consigliati per l’igiene maschile, laddove andrebbe preferito invece l’uso di prodotti con pH neutro, senza profumo e con formulazioni naturali.

Igiene intima maschile: come lavarsi correttamente

Come per le donne, anche per gli uomini è molto importante seguire diversi accorgimenti nella routine quotidiana di pulizia intima. Ecco cosa fare:

  1. Lavare separatamente la zona anale e quella genitale, per evitare contaminazioni batteriche di quest’ultima;
  2. Pulire la zona intima sempre con delicatezza evitando di strofinare troppo la pelle;
  3. Utilizzare abbondante acqua e saponi intimi neutri, specifici per l’igiene maschile.

La scelta dei giusti prodotti di igiene è molto importante. Infatti, vanno assolutamente evitati detergenti troppo aggressivi, profumati e schiumosi. 

Meglio optare per prodotti che siano specifici per l’igiene intima dell’uomo con azione antimicotica, antifungina, antiodore e dermopurificante. Per quanto riguarda il pH, vanno bene detergenti con pH neutro.

Prodotti per l’igiene intima femminile: quali scegliere per una pulizia quotidiana

Il benessere di una donna e la sua adeguata igiene intima passano anche dalla scelta dei prodotti migliori. Per la cura quotidiana delle zone intime non dovrebbero mai mancare:

  • Salviette intime umidificate: per assicurarti la massima pulizia anche quando sei fuori casa;
  • Detergenti intimi specifici: con pH adeguato all’età e alla condizione in cui ti trovi (es. gravidanza, pubertà, menopausa);
  • Lavanda vaginale: utile per eliminare residui di sangue mestruale e cattivi odori;
  • Ovuli e gel vaginali: per contrastare condizioni di secchezza che causano irritazione delle mucose;
  • Carta igienica in fogli o panni in tessuto: ideali per la pulizia quotidiana in mancanza di acqua.

Pur non riguardando da vicino la pulizia quotidiana, per una buona igiene personale è consigliato anche fare attenzione al cambio regolare della biancheria intima e soprattutto alla scelta di capi di biancheria e vestiti in tessuti il più possibile naturali e traspiranti.

Igiene intima in gravidanza: come prendersi cura del proprio corpo

La gravidanza è un periodo tanto bello quanto delicato per una donna. Il corpo si trasforma e con esso la futura mamma sperimenta anche modifiche e scombussolamenti ormonali che incidono sulle secrezioni intime.

Ecco perché durante i 9 mesi di gestazione bisogna fare molta più attenzione alla cura personale e soprattutto delle parti intime. Ecco alcuni consigli:

  1. Lavare la zona intima almeno due volte al giorno con acqua e sapone intimo, ma non di più, per evitare di alterare l’equilibrio idrolipidico e la flora batterica vaginale;
  2. Utilizzare un detergente intimo delicato con pH acido compreso tra il 3,3 e il 5.5;
  3. Optare per formulazioni biologiche che contengono sostanze lenitive, come calendula o camomilla, emollienti e antisettici naturali;
  4. Evitare lavande vaginali se non sono state prescritte dal proprio ginecologo;
  5. Effettuare lavaggi separati della zona vaginale e quella anale, e mai lavarsi passando la mano da dietro ad avanti per evitare di tasferire batteri verso la vagina.

Strettamente collegata all’igiene delle parti intime di una futura mamma è l’alimentazione. Mangiare bene ed equilibrato mantiene in buona salute la flora intestinale, che riuscirà a svolgere più efficacemente la sua azione protettiva anche nei confronti di potenziali infezioni ginecologiche.

Igiene intima femminile e maschile: le conseguenze di una scarsa pulizia

Una scarsa o inadeguata igiene intima femminile e maschile può avere serie conseguenze per la nostra salute e per il benessere fisico. Se la pulizia delle parti intime viene trascurata, non soltanto può provocare la formazione di cattivi odori e irritazioni, ma può avere conseguenze ben più gravi come ad esempio:

  • Infezioni batteriche;
  • Micosi;
  • Aumento del rischio di contrarre malattie sessualmente trasmissibili.

Una scarsa igiene intima per la donna potrebbe anche contribuire all’insorgere di cistiti, vaginosi, candidosi e molti altri fastidi intimi.

Disclaimer

Le informazioni che trovi in questo articolo hanno uno scopo puramente informativo e non possono sostituire in alcun modo una diagnosi o una prescrizione di un medico. Si raccomanda di chiedere sempre un consulto professionale in caso di dubbi o domande circa l’adozione di un trattamento o di un farmaco. I prodotti consigliati dai nostri farmacisti sono disponibili su efarma.com, parafarmacia online che rappresenta la branch italiana del Gruppo Atida, che gestisce anche le informazioni contenute in questo sito.

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5 domande più frequenti
  • Come fare una corretta igiene intima?

    Una corretta igiene intima maschile e femminile consiste nel lavaggio quotidiano, al mattino e alla sera, delle zone intime con prodotti delicati e specifici. La pulizia va limitata alla parte esterna degli organi genitali e alla regione intorno all’ano. Ricorda che eccedere nell’igiene e, soprattutto, utilizzare i detergenti intimi per più di due volte al giorno potrebbe non soltanto essere controproducente alla salute della flora batterica genitale ma anche causare irritazioni.

  • Quante volte ci si deve lavare le parti intime?

    La frequenza consigliata per la pulizia intima femminile e maschile è di almeno due volte al giorno, con abbondante acqua e sapone intimo delicato. Una buona igiene personale delle parti intime è consigliata anche prima e dopo ogni rapporto sessuale.

  • Quali sono i prodotti da evitare nell'igiene intima?

    I detergenti intimi da evitare sono quelli che contengono tensioattivi aggressivi, alcol e profumi, sostanze che compromettono le naturali barriere degli organi genitali alterando la flora batterica, e potrebbero determinare anche irritazioni e reazioni allergiche, in caso di pelle particolarmente sensibile. È anche molto importante valutare il pH dei saponi intimi, in particolare per le donne quelli troppo acidi alterano l’equilibrio del pH vaginale rendendo difficile alla flora batterica presente di proteggere dalle infezioni.

  • Quali sono le precauzioni da prendere durante l'igiene intima in menopausa?

    Durante la menopausa è necessaria una corretta igiene intima quotidiana che tenga conto delle modifiche fisiologiche e ormonali del corpo. Molto importante, quindi, è la scelta di adeguati prodotti per l’igiene intima. Con la menopausa, il calo di estrogeni condiziona il pH vaginale che tende verso la neutralità (pH 7). Dunque è importante scegliere detergenti intimi neutri, idratanti e delicati per la mucosa che tende a seccarsi. Molto consigliati sono quelli a base di sostanze naturali come camomilla, malva, aloe e Tea Tree Oil.

  • Come prendersi cura dell'igiene intima durante il ciclo mestruale?

    Una corretta igiene intima femminile è fondamentale in presenza delle mestruazioni per evitare il rischio di infezioni e irritazioni. Oltre al frequente cambio di assorbenti e consigliato il lavaggio della zona intima, almeno due volte al giorno, con detergenti delicati a pH acido (3,5-5,5). Ricordarsi di tamponare bene le parti lavate per non creare un ambiente umido ideale per la proliferazione batterica.

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