Sudamina nei neonati: i migliori rimedi

sudamina nei neonati

Macchie rosse, prurito e irritabilità: che cosa succede al mio bambino? Quando fa molto caldo, i neonati non sanno difendersi in maniera adeguata dalle temperature alte per via di una termoregolazione insufficiente.

Il sudore, lo ricordiamo, compare nelle prime settimane di vita, ed è fondamentale per la dispersione del calore. Tuttavia, nel neonato e nei bambini molto piccoli di norma è presente in quantità molto basse. Durante l’estate, invece, il corpo del bambino comincia a produrlo in maniera più abbondante. E così, ci capita spesso di controllarli mentre dormono, oppure di notare che sono particolarmente sudati all’altezza del collo o della schiena. Con l’arrivo dei mesi più caldi, è importante vestire neonati e bambini con tessuti traspiranti, poiché gli abiti impregnati di sudore impediscono alla pelle di respirare correttamente favorendo la comparsa di eventuali irritazioni, tra cui la più comune è la sudamina.   

Che cos’è la sudamina?

La sudamina è una manifestazione cutanea che si verifica a seguito di un processo infiammatorio che provoca la comparsa di piccole vescicole e prurito localizzato in più o singole zone del corpo. Tale disturbo compare in prossimità dei dotti sudoripari che presentano un’ostruzione. In questo caso il sudore non riesce a raggiungere la superficie cutanea.

Nel bambino la sudamina si localizza nella zona delle spalle, delle ascelle, sul collo, sui glutei e nella zona pannolino. Alla comparsa delle macchie, spesso, i genitori hanno il dubbio se possa essere sudamina o la sesta malattia. Tuttavia, quest’ultima è una patologia che generalmente si manifesta in maniera asintomatica; oppure, l’eruzione cutanea tipica di questa malattia si presenta dopo la febbre, che ha una durata media di tre o cinque giorni. Rispetto alla sudamina, in più, le macchie della sesta malattia non generano prurito.

Come si manifesta la sudamina nei bambini e nei neonati

Come abbiamo detto sin qui, la sudamina nel bambino si presenta con la comparsa di macchie. Tuttavia, la sudamina può manifestarsi con caratteristiche differenti. Questa infiammazione viene classificata in base al tipo di macchie e di vescicole che compaiono.

  • La miliaria rubra è il tipo più comune e si presenta con vescicole pruriginose di colore rosso.
  • La miliaria cristallina, che rappresenta la forma più superficiale, si contraddistingue per piccole pustole di pochi millimetri contenenti del liquido.
  • La miliaria profonda, invece, è la forma più grave e fastidiosa. Le papule sono più evidenti e sono sovrapposte alla vescicola. La sintomatologia dolorosa in questi casi risulta più accentuata.

Come abbiamo visto, i sintomi della sudamina possono essere più blandi, causando in questo caso un lieve disagio o il cosiddetto prurito da sudamina, oppure avere un decorso più fastidioso: per questo è importante porre in atto tutte le soluzioni possibili per attenuarne la sintomatologia.

Sudamina nei bambini: quanto dura?

La sudamina nei bambini ha una durata variabile, in quanto può dipendere dalla tempestività con cui si correggono le situazioni ambientali che ne provocano i sintomi.

Per esempio, se siamo in estate, il bambino potrebbe risentire dell’esposizione solare o del calore eccessivo, per cui in quel caso sarebbe opportuno rinfrescarlo il più possibile.

Se trattata correttamente, la sudamina si risolve in circa 48 ore. In questo arco di tempo non dobbiamo allarmarci, ma semplicemente cercare di attenuare i fastidi attraverso i giusti rimedi.

Sudamina: i migliori rimedi

Per combattere la sudamina, possiamo applicare alcune determinate strategie per rinfrescare la pelle del bambino. Nel caso in cui il fastidio si estenda anche all’inguine, allora si può allentare o togliere il pannolino.

La cura per la sudamina passa sia per azioni preventive, sia attraverso gesti che possono essere messi in atto molto facilmente già alla comparsa dei primi sintomi. Ecco quindi che cosa fare in caso di sudamina.

Quando si verificano giornate dal clima particolarmente caldo, è opportuno svestire il bambino il più possibile. Se si esce per una passeggiata, invece, si consiglia di prediligere vestiti morbidi in fibre naturali, come ad esempio il cotone, che favoriscono la traspirazione della pelle.

Questa raccomandazione vale anche per i genitori, perché indossando prodotti sintetici e tenendo in braccio il bimbo si rischia di irritare o riscaldare la sua pelle. L’uso del climatizzatore non è sconsigliato in questi casi. Per avere un clima più confortevole basterà impostare la modalità deumidificatore, per avere una temperatura interna più adatta alle esigenze del bambino.

Un altro rimedio è quello di rinfrescare la pelle del bambino con un bagnetto utilizzando prodotti che possono lenire il prurito. Alla fine, non sfregare la pelle per asciugarlo, ma assorbire l’acqua tamponando.

Evitare di esporre il bambino ai raggi del sole nelle ore più calde. Quest’ultimo consiglio vale sempre e bisogna seguirlo con maggiore zelo proprio in caso di disturbi come la sudamina.

Bisogna controllare anche le unghie: spesso, per porre rimedio al prurito, il bambino potrebbe grattarsi, fino a creare delle piccole ferite che possono esporlo al rischio di sovrainfezioni. Per calmare il prurito è possibile utilizzare una crema lenitiva per la sudamina.

Eventuali antistaminici, per i casi più gravi, devono essere sempre prescritti dal pediatra. Nel caso, quindi, della comparsa di vescicole e pelle irritata, è necessario sempre chiedere consiglio al proprio medico di fiducia per avere una corretta diagnosi e procedere con il trattamento più indicato.

Domande frequenti sulla sudamina

Come capire se è sudamina?

Prurito e comparsa di vescicole in prossimità della schiena, del collo e della zona pannolino sono alcune delle manifestazioni tipiche della sudamina. Se l’irritazione non è seguita da febbre o da altri sintomi più gravi, allora probabilmente si tratta di questo tipo di disturbo.

Perché viene la sudamina?

Il sistema di termoregolazione nei bambini può essere insufficiente nel disperdere il calore per via di un’ostruzione dei dotti sudoripari.

Come alleviare il prurito da sudamina?

Per alleviare il prurito da sudamina è importante creare un ambiente correttamente rinfrescato. Procedere con bagnetti frequenti ed evitare il contatto della pelle con tessuti sintetici. Per lenire il prurito si possono utilizzare creme specifiche per la sudamina.

Disclaimer

Le informazioni che trovi in questo articolo hanno uno scopo puramente informativo e non possono sostituire in alcun modo una diagnosi o una prescrizione di un medico. Si raccomanda di chiedere sempre un consulto professionale in caso di dubbi o domande circa l’adozione di un trattamento o di un farmaco. I prodotti consigliati dai nostri farmacisti sono disponibili su efarma.com, parafarmacia online che rappresenta la branch italiana del Gruppo Atida, che gestisce anche le informazioni contenute in questo sito.

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