Quale tutore scegliere in caso di distorsione alla caviglia

Le distorsioni alla caviglia sono lesioni comuni che possono accadere a chiunque, dalle persone attive nello sport fino agli anziani. 

Più frequentemente possono verificarsi in caso di allenamento quando si fanno sport in cui si salta o si corre (pensiamo per esempio al basket o alla pallavolo), ma in generale sono veramente tante le occasioni in cui si può incorrere in una distorsione alla caviglia.

Un elemento importante nella gestione di questo particolare infortunio è rappresentato dall’utilizzo di un tutore o della cavigliera ortopedica. In questo articolo indicheremo i diversi tipi di tutore per caviglia e forniremo consigli su quale scegliere, se sia necessario indossarli anche di notte e come camminare utilizzandoli.

Tipi di tutori per la caviglia: quali sono?

Non esiste solo un tipo di cavigliera, ma i tutori per la distorsione alla caviglia sono di diversa tipologia e rispondono a varie esigenze. Per una scelta adeguata alla propria condizione è sempre opportuno rivolgersi al proprio medico di fiducia oppure a uno specialista. Vediamo quali sono i vari tipi di cavigliera o di tutore che possono supportare la guarigione di una distorsione.

Tutore bivalva per caviglia

Questo tipo di tutore offre un supporto extra alla caviglia grazie a due piastre rigide che circondano la parte anteriore e posteriore dell’articolazione. È particolarmente efficace per le distorsioni gravi o durante la fase di recupero iniziale.

Cavigliera ortopedica

Le cavigliere sono più leggere e offrono un supporto adeguato per chi è in fase di recupero o ha bisogno di un sostegno che accompagni il movimento della caviglia. Sono ideali anche per chi presenta distorsioni lievi o di moderata entità e possono essere indossate comodamente durante le attività quotidiane.

Queste cavigliere sono progettate per fornire un supporto anatomico alla caviglia e spesso includono una costruzione in neoprene o materiali simili. Sono ideali per una vasta gamma di lesioni e per prevenire ulteriori distorsioni.

Ci sono cavigliere ortopediche rigide o elastiche che servono per sostenere la caviglia nelle varie fasi di recupero.

Quando indossare un tutore per la caviglia?

Si deve indossare un tutore per la caviglia sostanzialmente quando uno specialista, dopo un’accurata visita, riscontra questa precisa necessità al fine di un recupero completo dell’articolazione.

In generale, nei paragrafi successivi proveremo a definire alcune linee guida da seguire che ci possono far capire ancora meglio la differenza tra tutore e cavigliera e quando è preferibile utilizzare l’uno o l’altro supporto.

Distorsione lieve

In caso di una distorsione lieve, potresti non aver bisogno di un tutore per caviglia. Tuttavia, una cavigliera leggera potrebbe fornire un supporto aggiuntivo e contribuire a prevenire ulteriori danni.

Distorsione moderata

Per una distorsione moderata, l’uso di una cavigliera ortopedica è spesso raccomandato. È importante seguirne le indicazioni del medico in merito a quanto tempo indossarla durante il giorno.

Distorsione grave

Nel caso di una distorsione grave, potrebbe essere necessario un tutore bivalva. Questi tutori forniscono un supporto massimo e possono essere indossati anche durante la notte, per evitare che i movimenti involontari possano peggiorare lo stato della caviglia.

Camminare con il tutore alla caviglia

Camminare con un tutore alla caviglia richiede un periodo di adattamento. Ecco alcuni consigli per poter camminare con il tutore alla caviglia senza riscontrare troppi problemi.

Il primo consiglio è sicuramente quello di seguire attentamente le istruzioni del medico o del fisioterapista su come indossare il tutore e per quanto tempo è possibile camminare con esso.

È molto importante, in questo contesto, non affrettare la guarigione, ma alternare brevi passeggiate a periodi di riposo. Agendo in questo modo sarà possibile abituarsi al tutore e allo stesso tempo evitare il sovraccarico della caviglia.

Quando si indossa il tutore bisogna essere attenti alla regolazione dello stesso, poiché proprio una corretta regolazione consente alla caviglia di ottenere il supporto necessario. In caso di fastidi o dolore è necessario consultare il proprio specialista di fiducia.

Indossare il tutore per caviglia di notte

L’uso del tutore per caviglia durante la notte dipende dalla lesione e dalle raccomandazioni mediche. In alcuni casi, il tutore può essere utile per stabilizzare la caviglia durante il sonno, ma è fondamentale consultare il medico per determinare se sia necessario o appropriato.

In conclusione, la scelta del tutore per caviglia dipende dalla gravità della distorsione e dalle indicazioni mediche. Seguire attentamente le raccomandazioni del medico e dei professionisti della salute fisica è essenziale per garantire una corretta guarigione e un ritorno sicuro all’attività fisica.

Domande frequenti sul tutore per caviglia

Quanto tempo va tenuto il tutore alla caviglia?

In base al tipo di lesione il tutore potrebbe essere indossato per un tempo continuato. Nel dettaglio, sarà l’ortopedico che consiglierà il paziente in base al tipo di lesione.

Quanto tempo bisogna stare fermi per una distorsione alla caviglia?

La ripresa da una distorsione alla caviglia è strettamente collegata al tipo di trauma subito. In genere, per una ripresa completa possono trascorrere dalle 3 alle 6 settimane.

Quando si può camminare dopo una distorsione?

Molte persone possono iniziare a camminare già pochi giorni dopo il trauma. In questa fase è necessario praticare fisioterapia, proprio per favorire una corretta mobilità della caviglia.