Come smettere di mangiarsi le unghie

smettere di mangiarsi le unghie

Mangiarsi le unghie è un’abitudine comune, ma spesso sottovalutata, che può avere conseguenze negative sia per la salute che per l’aspetto delle mani.

Se sei stanco di vedere le tue unghie danneggiate e desideri abbandonare questa cattiva abitudine, sei nel posto giusto. L’onicofagia infatti è una vera e propria patologia, che tocca da vicino con maggior frequenza gli uomini, ma tuttavia questo disturbo può interessare anche le donne.

Sappiamo qual è la valenza che viene data alle mani, in quanto esse rappresentano il biglietto da visita di una persona.

In questo articolo parleremo delle ragioni che possono annidarsi dietro il mangiarsi le unghie, le conseguenze negative che ciò può avere e condivideremo consigli pratici per smettere una volta per tutte.

Perché ci si mangia le unghie?

Mangiarsi le unghie è un disturbo noto anche come onicofagia, come abbiamo già preannunciato all’inizio. È spesso legato a fattori emotivi e psicologici tra cui possiamo annoverare lo stress, l’ansia e la noia. 

Quelle appena elencate sono tra le principali ragioni che portano molte persone a questa abitudine. Si tratta di una forma di autolesionismo che può diventare un sintomo di malattie emotive o mentali più importanti, e per questo è un segnale che non deve essere sottovalutato.

Il gesto di mordicchiare le unghie può offrire temporaneamente un senso di sollievo o distrazione dalla collera, che viene in questo modo soffocata. Non solo è un’abitudine che può traghettarci verso altre patologie, ma nel lungo termine può causare danni significativi.

Cosa succede se ti mangi le unghie?

Mangiarsi le unghie può avere conseguenze negative sia per la tua salute che per l’aspetto delle tue mani. Vediamo nel dettaglio quali sono i rischi principali connessi a questo disturbo.

Danni alle unghie e alla pelle circostante

Il costante mordicchiare può danneggiare le unghie causando scheggiature, sottrazione di strati e rendendole fragili e sottili. Inoltre, può irritare e infiammare la pelle intorno alle unghie, se per esempio si ha anche l’abitudine di mordicchiare le cuticole e la pelle stessa.

Infezioni e dolore persistente

Mordicchiare le unghie può portare batteri e germi anche nella bocca, aumentando il rischio di infezioni sia alle unghie che alle dita. Inoltre, il mordicchiamento frequente può causare dolore e disagio alle dita e alle unghie. In alcuni casi, potresti sviluppare tagli, ematomi o infezioni dolorose.

Impatto sull’aspetto

L’onicofagia può influire negativamente sull’aspetto delle tue mani, portando a unghie rovinate, pelle danneggiata e un aspetto poco curato. 

In questi casi si potrebbe avere difficoltà a effettuare delle azioni comuni, come per esempio quella di salutare con una stretta di mano, oppure si può sviluppare la tendenza a evitare di metterle in primo piano.

Impatto sulla salute generale

Trattandosi di un disturbo compulsivo e talvolta portato all’estremo (fino al sanguinamento), se ci si mangia le unghie si può verificare anche la diffusione di alcune infezioni, tra cui quelle batteriche e virali, causate più frequentemente da stafilococchi e streptococchi (batteri piogeni), o talvolta anche da funghi.

Il soggetto che soffre di onicofagia potrebbe essere affetto da Candida albicans o anche da virus come quello dell’herpes simplex.

Non solo: chi ha la tendenza a mangiarsi le unghie delle mani può essere più soggetto a lesioni gengivali, all’usura dei denti, ma anche a disturbi a carico dello stomaco

Conseguenze psicologiche e come smettere di mangiarsi le unghie

Il mangiarsi le unghie può avere, come accennato all’inizio, anche una componente psicologica. Questa abitudine può essere legata all’ansia, al nervosismo o al bisogno di comfort.

Nel dettaglio, l’onicofagia coinvolge la bocca e le unghie, che sono ancestralmente utilizzate per mordere e graffiare, quindi protagoniste di comportamenti aggressivi legati anche all’autoconservazione.

È un’azione che rientra nel campo emozionale dell’ipocollera. Il gesto di mangiarsi le unghie, quindi, in questo caso è l’incapacità di esprimere le proprie emozioni. Superare questa abitudine richiede consapevolezza e determinazione.

Ecco alcuni consigli pratici per smettere di mangiarsi le unghie

Smettere di mangiarsi le unghie è necessario per preservare la propria salute. Vediamo quali sono i passi da seguire per correggere questo comportamento.

Identifica le cause

Cerca di capire quando e perché mordicchi le unghie. Identificare i momenti di stress o ansia può aiutarti a trovare alternative più salutari e risposte diverse agli stimoli che innescano questo disturbo.

Tenere le mani occupate

Mantenere le mani impegnate con una palla antistress, un elastico o una penna può aiutarti a prevenire il desiderio di mordicchiare. 

Se ci sono delle circostanze che mettono a dura prova la tua stabilità emotiva, trova qualcosa, come gli oggetti indicati, che possa aiutarti a scaricare l’aggressività evitando i comportamenti autolesionisti.

Cura delle unghie e rimedi contro l’onicofagia

È consigliabile mantenere le unghie tagliate e limarle regolarmente. Una buona nail care può ridurre l’attrazione per il mordicchiamento.

Tra i rimedi per l’onicofagia più diffusi ci sono smalti per unghie che conferiscono alle mani e al letto ungueale quel caratteristico sapore amaro che le rende sgradevoli al gusto, così da scoraggiare il mordicchiamento.

Ricompense positive

Premiati quando raggiungi traguardi senza mordicchiare le unghie. Questo può essere un incentivo positivo per mantenere l’abitudine a bada.

Trattamento psicologico

In alcuni casi, se l’onicofagia è profondamente radicata, potrebbe essere utile consultare uno psicologo per affrontare le cause sottostanti.

In conclusione, smettere di mangiarsi le unghie richiede tempo, impegno e consapevolezza. Identificare le ragioni dietro questa abitudine e adottare strategie alternative può aiutarti a migliorare la salute delle tue unghie e il tuo benessere generale. 

Se hai difficoltà a smettere da solo, non esitare a chiedere supporto a professionisti della salute mentale. La strada verso un’abitudine più sana e mani più belle è possibile con determinazione e pazienza.

Domande frequenti su come smettere di mangiarsi le unghie

Che problemi ha chi si mangia le unghie? 

Mangiarsi le unghie è un comportamento che spesso si verifica quando si è particolarmente stressati o se non si sanno gestire emotivamente le situazioni che possono essere causa di ansia, come per esempio un esame, oppure superare eventi legati alla quotidianità. 

Come fare per togliersi il vizio di mangiarsi le unghie? 

Per perdere il vizio di mangiarsi le unghie esistono dei prodotti specifici che permettono di rendere questa abitudine “sgradevole” conferendo alle unghie una sensazione di amaro al gusto.

Cosa mettere in bocca per non mangiarsi le unghie?

Si possono usare gomme da masticare o mentine quando si sente l’esigenza di mangiarsi le unghie, così da tenere la bocca impegnata.

Disclaimer

Le informazioni che trovi in questo articolo hanno uno scopo puramente informativo e non possono sostituire in alcun modo una diagnosi o una prescrizione di un medico. Si raccomanda di chiedere sempre un consulto professionale in caso di dubbi o domande circa l’adozione di un trattamento o di un farmaco. I prodotti consigliati dai nostri farmacisti sono disponibili su efarma.com, parafarmacia online che rappresenta la branch italiana del Gruppo Atida, che gestisce anche le informazioni contenute in questo sito.

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