Consigli per combattere l’alitosi

alitosi

L’alitosi è un problema che può riguardare sia gli adulti che i bambini. In alcuni casi, l’alitosi può dipendere da problematiche che riguardano non solo l’igiene orale, ma anche l’alimentazione e altre patologie collegate. In questo articolo cercheremo di approfondire quali sono le cause e i sintomi dell’alitosi e come combattere questo fastidio con i migliori rimedi.

Quali sono le cause e i sintomi dell’alitosi

Le cause dell’alitosi, come specificato in apertura, sono di diversa natura, ma in primis possiamo constatare che l’alito cattivo generalmente dipende da una scorretta o un’insufficiente igiene orale. I residui di cibo presenti in bocca, infatti, vengono trasformati dal metabolismo dei batteri che causano la placca.

Anche una ridotta idratazione della mucosa orale può causare un problema di alito cattivo. Altre cause sono da riscontrarsi nelle malattie respiratorie, in quelle digestive oppure in quelle sistemiche, come il diabete e le disfunzioni epatiche o renali.

Ci sono poi alcuni alimenti che possono temporaneamente gravare sull’odore del nostro alito, così come anche lo stress, il fumo e l’alcol. Ristabilendo buone abitudini, perciò, è possibile provare ad arginare il problema.

I sintomi dell’alitosi sono abbastanza semplici da individuare, in quanto si manifestano con la presenza di un alito sgradevole e persistente.

Come curare l’alitosi con dentifricio e collutorio

La cura dell’alitosi inizia da una corretta igiene orale. In farmacia e nelle parafarmacie è possibile acquistare diversi prodotti che ci aiutano a mantenere l’alito più fresco. Ecco una selezione dei rimedi più comuni.

CB12 Collutorio Alito Sicuro è un prodotto specifico contro l’alitosi a base di fluoruro di sodio, in grado di neutralizzare le sostanze maleodoranti che causano l’alito cattivo. Con il suo impiego, sarà possibile avere un alito più fresco per circa 12 ore.

Meridol Halitosis Collutorio Anti-Alitosi Nuova Formula 400 ml è il rimedio che può aiutarti quando l’alitosi è causata da problemi gengivali. La sua formula aiuta non solo a proteggere le gengive, ma anche a contrastare l’alito cattivo.

Anche la scelta del dentifricio per alitosi è importante per combattere in maniera efficace il problema. In paticolare, con Emoform Alifresh si potrà ottenere un alito fresco e gradevole.  Si tratta di un dentifricio in gel, ideale per il controllo dell’alito e il trattamento dell’alitosi. 

Quando siamo fuori casa possiamo aiutarci con spray e compresse che ci aiutano a migliorare il nostro alito.

HaliControl contiene aromi agli estratti vegetali, che intrappolano e neutralizzano i composti dell’alito cattivo presenti nel cavo orale e a livello sistemico. Può essere utilizzata in ogni momento e ovunque in base alle necessità.

Esi Aloe Fresh Alito Fresco, invece, è un deodorante spray che svolge un’azione efficace contro l’alitosi. La sua formulazione è arricchita con tea tree oil ed estratto di semi di pompelmo, che sono noti per le proprietà antisettiche. Inoltre, grazie all’aloe vera è possibile ottenere un’azione purificante che aumenta le difese del cavo orale con un’azione antibatterica e antisettica.

Alitosi: quando è il caso di preoccuparsi?

Nel caso in cui si siano messe in atto tutte le azioni di prevenzione e si sia corretto lo stile alimentare, ma senza tuttavia ottenere risultati apprezzabili, allora potrebbe esserci la necessità di approfondire la tematica con una visita dal dentista per assicurarsi che il problema non dipenda da una carie.

Se l’alitosi non dipende da questa patologia, è possibile allora che dipenda da problemi allo stomaco, come gastrite o reflusso. Nei casi in cui l’alitosi è il sintomo di una patologia, allora è necessario consultare il proprio medico curante.

Alitosi nei bambini: trattamenti e consigli

L’alitosi nei bambini può essere correlata a diverse tipologie di problemi, come per esempio la presenza di patologie del cavo orale come mal di gola e infezione alle tonsille. Tali disturbi possono essere curati a partire dalle terapie necessarie per limitare la proliferazione dei batteri. Allo stesso tempo è opportuno che il bambino curi l’igiene orale, lavando i denti con spazzolini e dentifrici idonei alla sua età.

Se il problema si presenta solo al mattino, allora sarà sufficiente lavare i denti. Se il problema, invece, è persistente e continuo, allora potrebbe essere causato anche da un’alimentazione sregolata e da irregolarità intestinale. 

Altri disturbi che possono causare l’alito cattivo nei bambini sono il reflusso gastroesofageo e l’acetone, che devono essere trattati con un aggiustamento della dieta, ma anche attraverso una corretta idratazione e un’attenta igiene orale.

In caso di carie, invece, è necessario rivolgersi a un dentista per poter attuare le cure necessarie.

Domande frequenti sull’alitosi

Come si fa a far passare l’alitosi?

L’alitosi può essere corretta attraverso una corretta igiene orale utilizzando filo interdentale, collutorio e dentifricio. Inoltre, sarebbe raccomandabile effettuare la pulizia dei denti periodicamente.    

Come avere un alito a prova di bacio?

Per avere un alito a prova di bacio, anzitutto è necessario lavarsi i denti dopo i pasti. I nostri alleati non sono solo lo spazzolino e il dentifricio: bisogna infatti utilizzare anche altri strumenti e prodotti come filo interdentale, collutorio e raschietto per la lingua.

Quali cibi possono causare l’alitosi?

L’alitosi è un disturbo che può essere generato da condizioni patologiche. Ci sono cibi che possono peggiorare il problema e tra questi possiamo annoverare aglio, cipolla, porri, peperoni e spezie, ma anche uova, molluschi, cavoli e crostacei. Questi cibi, infatti, hanno un elevato contenuto di zolfo. Citiamo anche bibite alcoliche e superalcoliche, ma anche formaggi, cibi particolarmente grassi, oppure con alto contenuti di zuccheri come dolci, cioccolatini, caramelle, biscotti, succhi di frutta e bevande zuccherate a base di cola.

Disclaimer

Le informazioni che trovi in questo articolo hanno uno scopo puramente informativo e non possono sostituire in alcun modo una diagnosi o una prescrizione di un medico. Si raccomanda di chiedere sempre un consulto professionale in caso di dubbi o domande circa l’adozione di un trattamento o di un farmaco. I prodotti consigliati dai nostri farmacisti sono disponibili su efarma.com, parafarmacia online che rappresenta la branch italiana del Gruppo Atida, che gestisce anche le informazioni contenute in questo sito.

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