Melatonina per bambini: tutto quello che devi sapere

melatonina per bambini

Sonno” e “bambini” sono due concetti che, messi insieme, formano un connubio che molto spesso mette in ansia i genitori. Quando non si riesce a dormire, del resto, non abbiamo le energie necessarie per rendere in maniera proficua in diversi ambiti della nostra vita. 

C’è chi ne risente a livello sociale, poiché più incline all’irritabilità, e c’è chi invece riscontra un calo dal punto di vista della performance lavorativa. E quando arriva un bambino in casa, ecco che gli orari cambiano e le esigenze del piccolo spesso prendono il sopravvento, influendo negativamente sul sonno di mamma e papà.

Questo accade perché i neonati non hanno ancora sviluppato i cosiddetti “cicli circadiani“. Crescendo, piano piano, il sonno si stabilizza, e così anche il ritmo veglia/sonno si regolarizza. Ciò però non accade per tutti i bambini: a volte per via di alcuni disturbi, in altri casi perché non siamo riusciti a impostare una routine che aiuti il bambino a scivolare dolcemente nel mondo dei sogni.

In tal senso, negli ultimi tempi si è diffuso l’utilizzo della melatonina per bambini, al fine di riuscire ad assicurare al piccino un sonno di una migliore qualità, con un impatto notevole anche sulla vita e sul benessere dei genitori.

In questo articolo, pertanto, approfondiremo tutti gli aspetti che riguardano l’uso della melatonina per bambini e come e quando quest’ultima può essere somministrata.

Che cos’è la melatonina?

La melatonina è un ormone che viene prodotto dal nostro organismo dall’epifisi (o ghiandola pineale), la quale si trova nel cervello. Compito di questo ormone è quello di regolare, per l’appunto, il ciclo sonno-veglia.

Quando parliamo di melatonina, quindi, ci riferiamo a una sostanza naturale che può essere impiegata proprio per migliorare i disturbi del sonno e per contrastare l’insonnia.

Perché si usa la melatonina nei bambini?

L’uso della melatonina nei bambini deve essere sempre consigliato e concordato con il proprio pediatra di fiducia. Il ricorso a questa sostanza, infatti, dovrebbe essere limitato solo a casi accuratamente selezionati.

Generalmente la melatonina può essere prescritta a bambini iperattivi o ai quali è stato diagnosticato un disturbo dello spettro autistico, o che hanno sviluppato specifiche malattie neurologiche.

Nei bambini che non presentano particolari problematiche, invece, è opportuno tentare di correggere eventuali cattive abitudini che possono ostacolare il sonno. Inoltre, non va mai dimenticato che i bambini di età compresa tra 1 e 3 anni possono vivere un’ansia da separazione che può disturbare le ore di riposo.

Solo se l’impostazione di una corretta routine fallisce, allora in quel caso può essere somministrata la melatonina nelle dosi e nei tempi suggeriti dal pediatra.

Melatonina per bambini: per quanto tempo bisogna assumerla e dosaggio?

Per quanto tempo si può dare la melatonina ai bambini?

Questa è una delle domande più comuni che i genitori si pongono, proprio perché, qualora il rimedio abbia effetto, si teme che, una volta sospeso, la situazione possa nuovamente degenerare.

La melatonina deve essere somministrata nell’ottica di una strategia di rieducazione al sonno. Nel soggetto senza patologie, è consigliata per 1-2 mesi. 

Per quanto riguarda il dosaggio, si parte da una quantità molto bassa, che sia sicura per tutti i bimbi e che non abbia effetti collaterali. Il Ministero della Salute ha stabilito un dosaggio massimo di 1 mg. Sopra al limite fissato, la melatonina, infatti, diventa un vero e proprio farmaco.

Melatonina per bambini: quali sono le controindicazioni?

La melatonina non ha effetti collaterali per i bambini, quindi può essere impiegata con tranquillità nelle dosi e nelle modalità indicate dal pediatra.

Non esistendo particolari controindicazioni rispetto all’impiego della melatonina, dobbiamo però stare attenti nel riconoscere quelli che possono rappresentare i sintomi del sovradosaggio.

Sovradosaggio di melatonina nei bambini: che cosa fare?

Prima di somministrare la melatonina al proprio bambino è necessario stabilire un dosaggio in base alle specifiche necessità del piccolo. Tale dosaggio, naturalmente, deve essere prescritto dal proprio pediatra di fiducia.

Come abbiamo visto nel paragrafo precedente, la melatonina potrebbe non presentare effetti collaterali. Pur essendo una sostanza naturale, tuttavia, non è del tutto innocua. Nel dettaglio, se si verifica un’assunzione accidentale del prodotto, oppure se si offre la melatonina in dosaggi errati, si rischia non solo di causare degli effetti collaterali come nausea, difficoltà di concentrazione, sonnolenza ed effetti negativi sul tono dell’umore, ma potrebbe rendersi necessario anche il ricovero ospedaliero.

Melatonina per bambini: come si somministra

Oltre alla melatonina in gocce per bambini, possono essere presenti anche altre formule che possono essere facilmente somministrabili. Per esempio, per i bambini di 1 o 2 anni la melatonina può essere ingerita anche attraverso caramelle gommose.

Esistono anche altri prodotti come la camomilla con melatonina per bambini di età superiore ai sei mesi. 
Prima di somministrare qualsiasi integratore a base di melatonina, lo ricordiamo ancora una volta, è necessario chiedere consiglio al proprio pediatra. Infine, qualsiasi tipologia di formulazione deve essere conservata lontano dalla portata dei bambini, proprio per evitare il rischio di ingestione accidentale del prodotto.

Domande frequenti sulla melatonina per bambini

Cosa succede se un bambino prende troppa melatonina?

L’abuso di melatonina, dosaggi errati o l’ingerimento accidentale di dosi massicce non devono essere sottovalutati, in quanto presentano forti rischi per i bambini, che possono culminare anche in un eventuale ricovero ospedaliero. Un bambino che ha assunto troppa melatonina può presentare, tra i sintomi, sonnolenza persistente, vertigini, mal di testa e nausea. Non solo: in alcuni casi sono stati osservati tremori, ansia, depressione temporanea e irritabilità, crampi addominali e difficoltà di concentrazione. Se il bambino ha assunto troppa melatonina, o se si osservano tali sintomi, è necessario rivolgersi al proprio medico curante o recarsi presso il Pronto Soccorso più vicino.

Cosa fa la melatonina ai bambini?

La melatonina induce nei bambini uno stato di sonnolenza naturale. Questo ormone viene prodotto nel nostro corpo e nei bambini e negli anziani è presente in quantità più scarse. Nel caso di disturbi del sonno nel bambino, è possibile somministrare la melatonina dopo aver condiviso tale scelta con il proprio pediatra di fiducia.

Da quando si può dare la melatonina ai bambini?

In età pediatrica la melatonina può essere somministrata a partire dal 5°-6° mese di vita del bambino. Prima di somministrare il prodotto, tuttavia, è necessario chiedere consiglio al proprio pediatra di fiducia.

Disclaimer

Le informazioni che trovi in questo articolo hanno uno scopo puramente informativo e non possono sostituire in alcun modo una diagnosi o una prescrizione di un medico. Si raccomanda di chiedere sempre un consulto professionale in caso di dubbi o domande circa l’adozione di un trattamento o di un farmaco. I prodotti consigliati dai nostri farmacisti sono disponibili su efarma.com, parafarmacia online che rappresenta la branch italiana del Gruppo Atida, che gestisce anche le informazioni contenute in questo sito.

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