I benefici dell’olio di ricino per la cura della bellezza

L’olio di ricino è un ingrediente che possiede numerosi benefici, e per questo motivo è impiegato in diverse preparazioni cosmetiche. Molti conoscono i suoi effetti solo come potente lassativo, ma in questo articolo ci concentreremo in particolar modo sulle proprietà che vanno a beneficio della pelle, dei capelli, delle unghie e delle ciglia, e forniremo alcuni consigli utili sulle sue modalità di impiego.

Olio di ricino: proprietà e benefici

L’olio di ricino presenta diverse proprietà a cui corrispondono altrettanti benefici: in primo luogo è ricco di acidi grassi che aiutano a idratare la pelle e a mantenerla morbida e liscia. In tal senso, lo troviamo anche in preparazioni anti-aging in quanto può migliorare l’aspetto di rughe e linee sottili. Utilizzato puro, può essere distribuito sulla pelle creando un film che riduce fortemente l’evaporazione dell’acqua cutanea.

Quest’olio è riconosciuto anche per le proprietà stimolanti che supportano la crescita dei capelli e delle ciglia, oltre a rinforzare le unghie e prevenire problemi di fragilità.

Se cerchi un rimedio per la riduzione delle occhiaie, allora potresti prendere in considerazione l’uso dell’olio di ricino. Grazie alle sue proprietà antinfiammatorie e antiossidanti, infatti, questa sostanza può essere impiegata per ridurre le occhiaie e le borse che si formano sotto gli occhi alleggerendo lo sguardo.

Ma non solo, perché grazie alle sue proprietà antibatteriche e purificanti l’olio di ricino può aiutare a rimuovere le impurità presenti sulla pelle, oltre a essere di supporto nel trattamento dell’acne.

A cosa serve l’olio di ricino per uso cosmetico

L’uso dell’olio di ricino nelle preparazioni cosmetiche e come ingrediente puro è diventato molto noto poiché dimostra una buona affinità con la cheratina. Quest’ultima può essere considerata il costituente principale che caratterizza la struttura dei peli, dei capelli e delle unghie.

Olio di ricino: come usarlo sui capelli

L’olio di ricino, perciò, trova impiego anche per la cura dei capelli. La sua azione idratante e riequilibrante, infatti, favorisce il rafforzamento della fibra capillare. In particolare, l’olio di ricino per capelli può essere applicato come impacco o in abbinamento ad altri oli, in maniera tale da favorire i processi di rigenerazione. 

Come usare l’olio di ricino sui capelli e quali sono i passaggi corretti per realizzare un impacco efficace?

È molto semplice, in quanto basterà massaggiare la cute e i capelli asciutti con delle gocce di olio e lasciare in posa per l’intera notte. Per evitare di ungere la biancheria da letto, è necessario coprire i capelli con una cuffia. Il giorno dopo si procede con il lavaggio degli stessi per rimuovere l’olio. 

Si può utilizzare l’olio di ricino anche come maschera, abbinato all’olio di oliva o all’olio di mandorle. Per una maggiore efficacia si può applicare sui capelli umidi, così da trattenere meglio l’umidità nella fibra capillare.

Nel caso in cui si trovino difficoltà nel rimuovere l’olio di ricino dalla cute, è possibile anche applicarlo solo sulle lunghezze dove i capelli sono più secchi e possono essere caratterizzati dall’effetto paglia.

Olio di ricino e unghie

Se vogliamo rafforzare le nostre unghie con l’olio di ricino, allora tutto ciò che occorre è un pennellino, proprio come quello che viene utilizzato per l’applicazione dello smalto. A questo punto si procede con l’applicazione su ogni singola unghia. Si può anche distribuire qualche goccia sulle cuticole per poi massaggiare fino a completo assorbimento.

Olio di ricino e ciglia

L’olio di ricino è un ottimo alleato anche per rendere il nostro sguardo più magnetico, grazie all’azione volumizzante che svolge sulle ciglia. Questo prezioso ingrediente può essere applicato in maniera semplice utilizzando un contenitore per il mascara pulito. Per un miglior risultato, applicarlo la sera prima di andare a dormire, per favorire i processi di rigenerazione.

Olio di ricino gravidanza: si può utilizzare?

Gli integratori a base di olio di ricino per via orale sono sconsigliati in caso di gravidanza e allattamento. Secondo gli usi tradizionali e non scientificamente provati, un tempo l’olio di ricino veniva utilizzato anche per indurre il parto; tuttavia, questa pratica fai da te è assolutamente sconsigliata.

L’uso esterno di olio di ricino, per impacchi ai capelli o per combattere gli inestetismi del post gravidanza, invece, non dovrebbe presentare particolari controindicazioni, a meno che non si abbia una comprovata allergia al principio attivo.

Domande frequenti sull’olio di ricino

Dove acquistare l’olio di ricino e i prodotti a base di olio di ricino

Per acquistare i migliori prodotti a base di olio di ricino è possibile recarsi in farmacia, in erboristeria oppure approfittare delle offerte disponibili nelle parafarmacie online come Atida eFarma.

Per cosa si può usare l’olio di ricino?

L’olio di ricino può essere impiegato come lassativo oppure per uso cosmetico per idratare la pelle, rinforzare capelli, ciglia e unghie e per promuovere la loro ricrescita.

Quanto crescono i capelli con l’olio di ricino?

L’olio di ricino non ha effetto sul bulbo pilifero, quindi non ha effetto sulla ricrescita del capello. Tuttavia, la sua azione idratante può favorire il rafforzamento della struttura del capello evitando che quest’ultimo si spezzi.

Cosa succede se metto l’olio di ricino sulle ciglia?

L’olio di ricino è impiegato per rafforzare le ciglia, così da ottenere un effetto volumizzante che possiamo notare nel tempo.