Orecchie tappate: guida completa all’uso dei coni auricolari

Le orecchie tappate: che fastidio! Questo è un disturbo frequente che non conosce stagioni. Possiamo sperimentare il disagio dato dalle orecchie tappate per un raffreddore, anche di natura allergica, oppure perché c’è un accumulo di cerume nelle orecchie che con la pulizia quotidiana non riusciamo a eliminare.

In questo articolo, pertanto, cercheremo di fare chiarezza su questo disturbo che spesso ci assilla e daremo consigli utili su come porre rimedio con articoli sanitari e presidi parafarmaceutici che possano aiutare il cerume a defluire correttamente.

Orecchie tappate: le cause

Quando si hanno le orecchie tappate si ha la sensazione di sentire in maniera ovattata; la percezione si fa meno nitida e quindi si vive con disagio questa situazione.

Tra le cause più comuni che generano questo disturbo possiamo annoverare: 

• l’eccesso di cerume;
• la pressione dei seni paranasali;
• otiti;
• liquido nell’orecchio;
• danni da rumore. 

Tra le patologie che spesso causano la sensazione di orecchie tappate troviamo il barotrauma dell’orecchio oppure l’otite del nuotatore, che si identifica anche come otite esterna.

Il cerume e la rimozione dello stesso per molti rappresenta una vera e propria crociata. Questa sostanza, infatti, quando è in eccesso può causare un’otturazione delle orecchie. Tuttavia, bisogna ricordare che il cerume è anche una sostanza prodotta in maniera fisiologica che rappresenta una forma di difesa delle orecchie poiché imprigiona batteri, pelle morta, peli e funghi, e in più ostacola il passaggio dell’acqua.

Se il cerume viene spinto all’interno con operazioni di pulizia poco appropriate, allora succede che si accumula e si indurisce, causando quella sensazione di pesantezza che per l’appunto genera tanto fastidio in chi la sperimenta. 

Un’altra causa abbastanza comune, poi, dipende dalle allergie, dai raffreddori o anche dalle infezioni, che a differenza del tappo potrebbero causare dolore, oltre alla percezione di ovattamento.

Perché si forma l’eccesso di cerume nell’orecchio?

L’eccesso di cerume o il tappo di cerume si formano non solo a causa di un’errata pulizia: ognuno di noi, infatti, produce quantità differenti di cerume e ci sono condizioni fisiologiche che possono ostacolare il sistema di autopulizia che contraddistingue l’orecchio.

Per esempio, alcuni individui producono una qualità di cerume più secco e duro, che quindi non riesce a fuoriuscire regolarmente. Ciò accade più comunemente alle persone anziane, perché con il passare del tempo il cerume per l’appunto diventa più secco.

Inoltre non vanno sottovalutate le dimensioni del canale auricolare: c’è chi ha una conformazione più stretta, ma anche le protuberanze presenti all’interno dell’orecchio o la presenza di peli possono ostacolare la fuoriuscita del cerume.

Sapevi che anche gli auricolari o la frequentazione di luoghi dove l’inquinamento acustico è alto possono generare dolore alle orecchie? Anche lo stress e l’ansia, infine, possono influire sulla pressione sanguigna e sulla respirazione peggiorando il fastidio.

Orecchie tappate: i sintomi

Da quanto detto finora possiamo distinguere i sintomi dell’infezione alle orecchie, che includono dolore, mentre per quanto riguarda le orecchie tappate possiamo osservare più comunemente i seguenti sintomi:

• acufene, con la percezione di ronzii e fischi che possono essere fastidiosi e persistenti;
• calo dell’udito, che si manifesta in una percezione ovattata dei suoni, che può riguardare sia un orecchio o anche entrambi contemporaneamente;
• il senso di orecchio pieno o di pesantezza auricolare;
• rimbombo della propria voce, che si esplica in una percezione sbagliata del suono.

Come togliere il tappo di cerume: i rimedi

Per le orecchie tappate ci sono rimedi che possono essere eseguiti tranquillamente a casa; tra i più noti troviamo le candele per orecchio e gli spray per le orecchie tappate, oppure oli che servono ad ammorbidire il cerume.

Molte persone soffrono costantemente di questo problema, per cui sono sempre alla ricerca di rimedi efficaci su come togliere i tappi di cerume in modo naturale. Tra i rimedi che vengono spesso selezionati ci sono i coni per orecchie, che si possono acquistare in farmacia o nelle parafarmacie online come Atida eFarma.

Per chi si chiede se i coni auricolari funzionino, al momento non ci sono evidenze scientifiche che possano dimostrare la loro efficacia al 100%. In caso di cerume molto duro, infatti, potrebbe essere necessario l’applicazione di uno spray per orecchie tappate, per effettuare la pulizia e l’ammorbidimento del cerume.

Come suggerisce il nome stesso, la candela per orecchie (o candela per il cerume) sfrutta il calore del fuoco, che dovrebbe facilitare lo scioglimento del cerume e la sua migrazione all’interno dell’intercapedine del cono.

Tuttavia, proprio perché si utilizza il fuoco, è importante prevenire eventuali ustioni all’interno del canale uditivo, oppure al viso o al collo, evitando inoltre che i capelli possano prendere fuoco. In tal senso, se si utilizzano i coni per le orecchie è necessario seguire con attenzione i passaggi illustrati nel foglietto illustrativo per evitare eventuali incidenti.

Orecchie tappate: cosa fare e cosa non fare

Quando si hanno le orecchie tappate si ha la necessità di risolvere il problema il più velocemente possibile, soprattutto se il disturbo ci porta ad avere una percezione dei suoni e dei rumori differente rispetto al solito.

Il rimedio più immediato e che abbiamo tutti in casa è sicuramente il cotton-fioc, oppure anche i fazzoletti di carta. La pressione verso l’interno, tuttavia, utilizzando questi prodotti può aggravare il problema e spingere il cerume ancora più verso l’interno dell’orecchio.

Nemmeno altri rimedi della nonna come forcine, bacchette oppure oggetti appuntiti rappresentano la soluzione giusta per liberare le orecchie otturate dal tappo di cerume.

Nel tentativo di rimuovere il cerume indurito, infatti, si rischia di spingere la massa ancora più in profondità, oltre a creare delle possibili microlesioni. In alcuni casi si possono causare danni permanenti, per cui, quando il dolore e il fastidio diventano persistenti, meglio consultare il medico oppure rivolgersi a uno specialista.

Domande frequenti sulle orecchie tappate

Quando preoccuparsi per le orecchie tappate?

Bisogna chiedere consiglio al medico o consultare uno specialista se la sensazione di orecchie tappate dura più di due settimane e se si nota una perdita o un calo dell’udito. Inoltre, occorre rivolgersi al medico se alle orecchie tappate si associano altri sintomi come vertigini o presenza di pus o altri liquidi nelle orecchie.

Come si fa a capire se si ha un tappo di cerume?

Il tappo di cerume può essere accompagnato da ronzii o dal rimbombo della propria voce. Si può assistere anche a una riduzione della capacità uditiva e al dolore alle orecchie, così come alla percezione di pienezza. Alla stesso tempo, il tappo di cerume può causare una sensazione di perdita d’equilibrio oppure vertigini.

Quante volte si possono usare i coni per le orecchie?

I coni delle orecchie possono essere utilizzati ogni volta se ne senta la necessità, ma nel caso di disturbi persistenti si consiglia di consultare il proprio medico curante.