Sport all’aria aperta: cosa fare in caso di strappi e contusioni

Siamo nel pieno della primavera e molte persone, spinte dal desiderio di tornare in forma, iniziano a prepararsi all’estate mettendosi a praticare sport all’aria aperta. A volte, tuttavia, può accadere che riprendere l’attività fisica dopo tanto tempo di inattività, specialmente se non si è avvezzi alla pratica sportiva, può renderci più suscettibili agli strappi muscolari ed esposti al rischio di contusioni.

Vediamo dunque nel dettaglio in cosa consistono questi traumi e avanziamo alcuni suggerimenti utili su come porvi rimedio per riprendere a praticare sport in tutta sicurezza.

Che cosa sono gli strappi muscolari

Lo strappo muscolare è una lesione di gravità variabile che coinvolge le fibre che vanno a costituire, per l’appunto, il muscolo. Tutti i muscoli del nostro corpo, tendenzialmente, possono essere interessati da uno strappo; ma generalmente, quelli che si verificano con maggior frequenza sono:

• strappo muscolare alla coscia;
• strappo muscolare al polpaccio e alla gamba;
• strappo muscolare alla schiena;

Lo strappo muscolare si verifica a seguito di un movimento scorretto o di uno scatto improvviso e innaturale che mette a dura prova il limite fisiologico di tensione del muscolo. Lo strappo delle fibre, in particolare, avviene perché il muscolo non è in grado di sopportare tale sforzo.

Sono diverse le cause che possono avere come conseguenza questo tipo di evento: ad esempio, un allenamento eccessivo o un riscaldamento non completo. Anche la temperatura può giocare un ruolo chiave, specialmente quando fa più freddo.

Bisogna inoltre considerare che se si è in sovrappeso, o addirittura se si soffre di obesità, l’attività fisica deve essere graduale poiché si rischiano più facilmente strappi nella zona lombare e alla schiena.

Cosa fare in caso di strappi muscolari

Ci sono rimedi veloci per gli strappi muscolari?

In realtà, la cura e i rimedi da applicare sono diversi e le tempistiche dipendono dalla gravità della situazione e dal tipo di lesione subita. Oltre al riposo, che resta il primo rimedio da attuare in caso di strappi muscolari, ci sono altre soluzioni che possiamo scegliere.

Per ridurre l’edema e il gonfiore, ad esempio, è possibile abbinare a una pomata per strappi muscolari degli impacchi di ghiaccio. Qualora sia necessario immobilizzare la parte, allora il medico potrebbe consigliare l’applicazione di specifici cerotti per strappi muscolari.

La cura degli strappi può richiedere anche l’uso di farmaci antinfiammatori, come i FANS, che aiutano a ridurre dolore e infiammazione. Questi ultimi possono essere consigliati per le lesioni più gravi, laddove l’applicazione di impacchi di ghiaccio e crema per strappi muscolari può risultare troppo blanda per ridurre la sensazione di dolore.

Infine, nei casi di media e più importante gravità, potrebbe essere necessario il ricorso a diverse tecniche di fisioterapia per una corretta riabilitazione.

Che cosa sono le contusioni

Quando si pratica uno sport, un altro tipo di incidente che si verifica con grande frequenza è rappresentato dalle contusioni. Queste ultime si verificano generalmente quando subiamo un colpo violento o una caduta.

Per esempio, se si pratica il calcio è possibile andare incontro a una contusione alla caviglia o al ginocchio, perché i contatti fisici e le cadute possono essere più frequenti. Per chi gioca nel ruolo di portiere o per chi pratica pallavolo, possono invece essere più frequenti le contusioni a una o più dita della mano.

In base al tipo di impatto, sia che ci scontriamo in un contrasto di gioco, sia che inciampiamo accidentalmente, possiamo sperimentare l’inconveniente di una contusione alle costole o di una contusione al polso.

Come per gli strappi, anche le contusioni hanno un diverso livello di gravità. Tra le manifestazioni in ordine crescente, infatti, troviamo:

• ecchimosi;
• ematoma;
• necrosi cutanea.

La contusione, quindi, può lasciare un segno evidente sulla nostra pelle, oltre a procurarci fastidi e impedimenti nei nostri normali movimenti. 

Soluzioni per curare contusioni e distorsioni

La contusione, nella maggior parte dei casi, tende a risolversi in maniera del tutto spontanea dopo alcuni giorni. Il processo di guarigione, tuttavia, può essere accelerato con l’uso di una crema per contusioni, che si applica localmente per attenuare i fastidi e ridurre l’edema.

Se il dolore è persistente, invece, si può applicare una pomata per contusioni forti o si possono assumere antidolorifici e antinfiammatori. In caso di dolore acuto e perdita di sensibilità, il consiglio è quello di recarsi al Pronto Soccorso più vicino per una diagnosi più accurata.

In caso di necrosi cutanea, infine, è opportuno consultare il medico per istituire una prassi di cura che eviti possibili infezioni.

Domande frequenti su sport e contusioni

Cosa fare per le contusioni?

Quando si verifica una contusione bisogna contattare il medico o recarsi al Pronto Soccorso se si riscontrano gravi problemi nell’articolazione del movimento dell’arto interessato. Se invece il dolore è lieve, generalmente tenderà a scomparire da solo nel giro di poco tempo.

Quanto dura il dolore di una contusione?

Nei casi più lievi, le contusioni e il dolore ad esse connesso spariscono dopo qualche giorno. Tendenzialmente le contusioni dovrebbero avere un tempo di guarigione non superiore alle due settimane.

Come capire se è uno strappo muscolare?

Uno strappo muscolare può provocare un dolore intenso e bloccare completamente il muscolo. Inoltre, la parte interessata può manifestare la comparsa di ematomi anche molto estesi.

Quanto tempo ci vuole per guarire da uno strappo muscolare?

Per guarire da uno strappo muscolare possono volerci diverse settimane. Le tempistiche sono sempre legate alla gravità della lesione.