Alimentazione e diabete: consigli per una dieta equilibrata

alimentazione e diabete

La dieta per il paziente diabetico è parte integrante della terapia che deve essere seguita da chi soffre di questa patologia. Insieme alla terapia ipoglicemizzante e all’esercizio fisico, rappresenta uno dei tre vertici di una strategia di cura utile per combattere questo tipo di malattia su più fronti.

Nel dettaglio, l’alimentazione per diabetici può avvenire attraverso l’uso di prodotti specifici e di integratori di glucosio, che permettono di mantenere il giusto equilibrio di zuccheri nel sangue.

Il soggetto diabetico non solo deve essere un “paziente attivo”, in grado cioè di prendersi cura di se stesso e di seguire con precisione le prescrizioni mediche, ma deve anche affidarsi a un approccio pluridisciplinare che vede coinvolti più specialisti, con l’obiettivo di migliorare la qualità di vita della persona. 

Un ruolo importante, inoltre, è svolto anche dai caregiver, che hanno il compito di aiutare il paziente diabetico a non perdere motivazione e a non sviare dal percorso individuato dall’equipe medica.

Cosa deve mangiare un diabetico?

Una volta arrivata la diagnosi di diabete c’è un primo momento, molto delicato da affrontare, che consiste nella consapevolezza e nella necessità di cambiare le proprie abitudini alimentari

Insieme alla terapia ipoglicemizzante, infatti, modificare il proprio comportamento dal punto di vista della nutrizione è una scelta obbligata per ottenere dei risultati che possano migliorare la qualità della vita ed evitare le comorbilità connesse al diabete.

La dieta del diabetico, quindi, ha come fondamento l’eliminazione di tutti i cibi che non sono necessari, come per esempio gli alimenti ricchi di zuccheri, tra cui rientrano anche tutte quelle bevande come i succhi di frutta, che hanno un grande apporto di zuccheri ma che dal profilo nutrizionale non sono comparabili con la frutta fresca.

L’alimentazione per il diabete non si discosta di molto dalla dieta mediterranea. Non è vero, quindi, che il paziente diabetico non possa mangiare nulla: molto semplicemente, dovrà essere attento a quali sono i cibi da preferire e a quando concedersi qualche piccola “trasgressione” in tutta sicurezza.

Se dovessimo realizzare una tabella di alimenti per diabetici, potremmo dire che una parte importante è rappresentata dalle fibre che sono presenti in diversi cibi come la frutta, la verdura, i legumi e i cereali. La maggior parte di questi alimenti si caratterizza anche per l’indice glicemico medio/basso.

Inoltre, tali alimenti facilitano il transito intestinale e rendono costante l’assorbimento dei carboidrati.

In una dieta per il diabete, quindi, è preferibile assumere carboidrati complessi poiché questi ultimi vengono assorbiti più lentamente, così da non causare un improvviso rialzo della glicemia.

I dolci non sono completamente vietati, ma devono essere consumati con molta parsimonia e in quantità minime, preferibilmente dopo il pasto principale della giornata in sostituzione della frutta. L’assimilazione degli zuccheri, in questo modo, avviene più lentamente. Pertanto, i dolci sono sconsigliati lontano dai pasti oppure di sera dopo cena. 

Inoltre, in commercio sono presenti diversi prodotti come biscotti, pasta e bevande a basso indice glicemico che possono sostituire quella gamma di alimenti che abitualmente si acquistano al supermercato.

Se dovessimo rispondere alla domanda “cosa mangiare per abbassare il diabete?“, la risposta sarebbe quella di attenersi strettamente alle indicazioni nutrizionali fornite dal proprio medico curante, prediligere alimenti con un basso o medio indice glicemico e scegliere uno stile di vita attivo.

Alimentazione sana per diabetici: i migliori prodotti da acquistare in farmacia

Come abbiamo visto sin qui, se da un lato non mancano alimenti per diabetici che possano garantire dei sostitutivi a basso indice glicemico per pasta e biscotti, ma anche per la farina, allo stesso tempo è utile limitare ed eliminare nella propria dieta quei metodi di cottura e quei prodotti che non solo possono essere dannosi per il nostro organismo, ma che comportano un intake calorico che può avere effetto non solo sulla malattia, ma anche sull’aumento di peso.

In tal senso, non si parla solo e strettamente di “cibo per diabetici” ma di “comportamenti corretti”, come uno stile di vita attivo, limitare il consumo di alcool ed evitare le diete fai da te per il controllo del peso.

Su valutazione medica potrebbe essere necessaria una supplementazione attraverso degli integratori per il diabete a base di glucosio, utili per garantire il mantenimento dei fisiologici livelli di zuccheri nel sangue. Tra questi integratori possiamo trovare i prodotti a marchio Noglic di Esi, Glicem Stop di Erba Vita e Imopro Glycequil.

In caso di carenza da cromo, è possibile assumere un integratore a base di Bio Cromo Picolinato con Magnesio stearato e Acido stearico, come quello prodotto da Body Spring, che contribuisce al mantenimento di livelli normali di glucosio nel sangue favorendo così il metabolismo di zuccheri e grassi.

Con un corretto stile di vita, dieta e supplementazione è possibile migliorare la salute del paziente diabetico.

Domande frequenti sull’alimentazione per diabetici

Cosa mangiare per abbassare velocemente il diabete?

Per abbassare velocemente la glicemia è importante consumare cibi dal basso indice glicemico e praticare esercizio fisico, che consente ai muscoli di bruciare lo zucchero presente nel sangue.

Quali sono i cibi da evitare per il diabete?

Il junk food è quello che bisogna evitare quando si soffre di diabete. In questa categoria rientrano anche i cibi grassi e i dolciumi oltre alle bibite zuccherate, che hanno un alto carico glicemico.

Quali sono i cibi che fanno bene ai diabetici?

I cibi che fanno bene al paziente diabetico sono quelli a basso indice glicemico. In particolare, cibi integrali, legumi, frutta e verdura possono aiutare a controllare i livelli di zucchero nel sangue.

Disclaimer

Le informazioni che trovi in questo articolo hanno uno scopo puramente informativo e non possono sostituire in alcun modo una diagnosi o una prescrizione di un medico. Si raccomanda di chiedere sempre un consulto professionale in caso di dubbi o domande circa l’adozione di un trattamento o di un farmaco. I prodotti consigliati dai nostri farmacisti sono disponibili su efarma.com, parafarmacia online che rappresenta la branch italiana del Gruppo Atida, che gestisce anche le informazioni contenute in questo sito.

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