Alitosi da stomaco e intestino: rimedi efficaci

L’alitosi, comunemente conosciuta come alito cattivo, può essere causata da diversi fattori tra cui una condizione particolare che potrebbe essere definita alitosi da stomaco e intestino. 

Questo tipo di alitosi dipende da problemi digestivi o da disfunzioni del sistema gastrointestinale che possono influenzare negativamente l’odore dell’alito. 

In questo articolo ti parleremo di alcuni rimedi efficaci per affrontare l’alitosi da stomaco e intestino, inclusi alcuni sistemi naturali che possono aiutare a ridurre l’alito cattivo e promuovere una buona salute digestiva.

Rimedi per l’alitosi gastrointestinale

Quando si hanno problemi digestivi, oppure in presenza del reflusso gastroesofageo, si può provare una sensazione di bruciore o di acido in bocca. Questi sintomi, tra le altre cose, possono causare anche l’alito cattivo o pesante.

Per limitare i fastidi derivanti dall’alitosi intestinale o dallo stomaco è anzitutto necessario mantenere una corretta igiene orale, anche per tutelare la salute e l’integrità dei denti. Si può utilizzare, all’occorrenza, un pulisci lingua per eliminare eventuali batteri che possono depositarsi in quella posizione. Raccomandato, inoltre, è l’uso del collutorio, che oltre a proteggere le gengive infiammate o sanguinanti, può anche essere utile per migliorare l’alito.

Fuori casa, quando non è possibile lavarsi i denti, oppure quando se ne avverte la necessità, si potrebbero utilizzare delle gomme da masticare per il controllo dell’alito realizzate con formulazioni in grado di rendere inattivi i cattivi odori.

Alitosi e salute digestiva

Promuovere una buona salute digestiva è fondamentale per evitare i fenomeni di alitosi gastrointestinale. Puoi farlo adottando alcune abitudini salutari, come mangiare cibi ricchi di fibre, bere molta acqua, evitare pasti abbondanti e consumare regolarmente cibi probiotici, come ad esempio lo yogurt, per favorire l’equilibrio della flora intestinale.

Nel caso in cui si verifichino episodi di alito cattivo, ci sono alcuni cibi che possono contribuire ad aggravare proprio l’alitosi da stomaco e intestino. In questi casi, pertanto, andrebbero evitati i cibi piccanti, l’aglio, la cipolla, il caffè, l’alcool e gli alimenti fritti, in quanto possono aumentare l’odore sgradevole dell’alito. 

In questi casi è opportuno seguire una dieta equilibrata, ricca di frutta e verdura fresca, che può contribuire a ridurre l’alitosi, mentre andrebbero limitati i cibi che possono causare fenomeni putrefattivi.

Rimedi naturali per l’alitosi da stomaco e intestino

Ci sono alcuni rimedi naturali che possono contrastare gli effetti dell’alitosi e permettere alle persone di sentirsi maggiormente a proprio agio. L’alitosi, infatti, può essere non solo un sintomo, ma anche creare disagio psicologico in chi ne soffre rendendo le relazioni sociali più complesse.

Tra i rimedi naturali che sono impiegati da sempre per minimizzare i cattivi odori causati dall’alitosi ci sono la menta piperita e lo zenzero.

In particolare, la menta piperita ha proprietà antibatteriche e può aiutare a ridurre l’alito cattivo. Puoi masticare foglie di menta fresca o bere tè alla menta per ottenere un effetto rinfrescante dell’alito.

Lo zenzero, invece, è noto per le sue proprietà digestive. Puoi consumarlo fresco grattugiato, o preparare una tisana allo zenzero per promuovere la digestione e ridurre l’alitosi.

Inoltre, si può avere una certa efficacia dall’utilizzo di integratori a base di enzimi che possono aiutare lo stomaco e l’intestino a processare i nutrienti, limitando, in questo caso, la fermentazione anomala dei cibi.

Se l’alitosi da stomaco e intestino persiste nonostante l’adozione di rimedi naturali, tuttavia, è consigliabile consultare un medico o un gastroenterologo. Questi professionisti possono prescrivere farmaci specifici per trattare le condizioni digestive sottostanti che possono causare l’alito cattivo.

È importante sottolineare che l’alitosi da stomaco e intestino può essere il risultato di problemi di salute più seri, come reflusso gastroesofageo o infezioni dell’apparato digerente. Pertanto, se l’alitosi persiste o peggiora, è fondamentale ottenere una diagnosi accurata da un professionista medico.

In conclusione, l’alitosi da stomaco e intestino può essere fastidiosa, ma ci sono diversi rimedi efficaci per affrontarla. Mantenere una buona igiene orale, promuovere una buona salute digestiva, evitare cibi che causano alito cattivo e utilizzare rimedi naturali come la menta piperita e lo zenzero possono aiutare a ridurre l’alitosi. 

Se i rimedi casalinghi non sono sufficienti, consulta un medico per ottenere una valutazione accurata e prescrizioni farmacologiche, se necessario. Con il giusto approccio, è possibile combattere l’alitosi da stomaco e intestino e godere di un alito fresco e di una buona salute digestiva.

Domande frequenti sull’alitosi gastrointestinale

Quando l’alito cattivo dipende dallo stomaco?

L’alitosi può dipendere dallo stomaco o da disturbi gastrointestinali quando si verifica una cattiva digestione, altrimenti detta dispepsia. Altri fenomeni frequenti riguardano la nausea e le eruttazioni quando la persona soffre di gastrite o di reflusso gastroesofageo.

Quali esami fare per capire da cosa dipende l’alitosi?

Nello stabilire le cause dell’alitosi, il medico valuta diversi parametri tra cui l’igiene orale del paziente, l’eventuale concomitanza di alcune patologie (come sinusite, cefalea, mal di gola ed etc.) e la presenza di fattori che possono predisporre a questo disturbo. Nel caso in cui venga ritenuto necessario, sarà possibile eseguire uno sniff test insieme a un esame obiettivo.

Come curare l’alito cattivo proveniente dallo stomaco?

Per curare l’alitosi bisogna agire sulla causa. Quando quest’ultima è riscontrata nello stomaco, allora potrebbero essere necessari farmaci come gli antiacidi, inibitori della pompa protonica, oppure protettori della mucosa gastrica. Inoltre, può essere d’aiuto modificare le proprie abitudini alimentari e migliorare la dieta, limitando quei cibi che possono dare vita a fenomeni putrefattivi.