Benessere mentale: aiutarsi con i giusti integratori

Nel corso della vita può capitare di sentirsi un po’ giù, oppure di non riuscire a portare a compimento determinati obiettivi che possono essere cruciali per la propria esistenza. Molte persone che si trovano in questa fase, allora, spesso e volentieri tendono a chiedersi: “come posso ritrovare il mio benessere mentale?” 

La risposta a questa domanda non è semplice, e soprattutto non è univoca, perché i rimedi che possono funzionare per un individuo possono non essere efficaci per altri. Ma, esattamente, che cosa si intende per “salute e benessere mentale”, e quando è il momento di agire per ritrovare il proprio equilibrio?

Scopriamolo insieme in questo articolo!

Benessere mentale: definizione

Il benessere mentale concorre allo stato di salute generale della persona. Come si evince dalla definizione fornita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, “la salute è uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale, e non semplice assenza di malattia o di infermità”.

Il benessere mentale e quello fisico sono strettamente connessi tra loro e sono inscindibili, perché dall’uno dipende l’altro e viceversa.

In tale contesto, la salute mentale rappresenta uno stato di benessere psichico che permette alle persone di far fronte agli stress della vita, per poter realizzare le proprie capacità in maniera tale da potersi affermare nella vita professionale, ma anche nelle relazioni umane. La salute mentale, quindi, deve essere considerata come un diritto umano fondamentale, poiché essa stessa rappresenta un pilastro per lo sviluppo personale, comunitario e socio-economico.

In questo contesto, ci accorgiamo di come la salute e il benessere mentale siano molto più che l’assenza di disturbi mentali. Ogni individuo, infatti, reagisce in maniera diversa alle sfide e difficoltà della vita, tanto che, talvolta, alcuni tendono a sentirsi sopraffatti da queste ultime.

Tuttavia, lo scopo di questo articolo non è quello di approfondire quelli che sono i più comuni disturbi mentali, poiché in questi casi parliamo di sindromi caratterizzate da significativi problemi che possono coinvolgere il pensiero e la regolazione delle emozioni, o che fanno riferimento ad azioni e comportamenti ben precisi, i quali, a loro volta, mettono in luce una disfunzione dei processi psicologici, biologici o dello sviluppo che compongono il funzionamento mentale. La conseguenza del disturbo mentale è che la persona vive un particolare stato di sofferenza o mostra particolari difficoltà, sia sul piano sociale che su quello occupazionale.

In questo caso, piuttosto, approfondiremo quelli che sono gli stati di apatia e mancanza di concentrazione che possono essere causati da diversi eventi che hanno un impatto sulla vita quotidiana.

Benessere mentale: quali sono i nemici

Ogni giorno siamo presi da numerosi impegni: studio, lavoro, eventuali attività che richiedono la nostra continua attenzione. In più, a tutto ciò si possono sommare le aspettative sociali che si riversano inevitabilmente su di noi in quanto partecipanti a diverse comunità di individui.

A ciò si aggiungono, inoltre, gli spiacevoli imprevisti che fanno parte della vita, come la perdita di una persona cara, la fine di una relazione, oppure litigi e contrarietà con colleghi o persone di famiglia.

Tutto questo può gravare sul benessere mentale di ciascuno di noi, soprattutto se veniamo sottoposti a più stressor contemporaneamente.

Ma cosa vuol dire essere stressati?

Questa espressione è spesso abusata. Ma quando il nostro organismo è sotto stress e non riesce ad adattarsi o a rispondere in maniera positiva a tali sollecitazioni, allora possono manifestarsi dei sintomi quali:

• mal di testa frequenti;
• sintomi gastrointestinali come nausea, costipazione e diarrea;
• apatia;
• nervosismo o stato di perenne agitazione;
• battito cardiaco accelerato, talvolta seguito da dolore al petto;
• ansia;
• secchezza delle fauci e incapacità a deglutire;
• difficoltà di concentrazione;
• insonnia;
• calo del desiderio sessuale;
• raffreddori frequenti.

A riprova del fatto che salute fisica e benessere mentale siano elementi connessi, spesso lo stress può aggravare patologie già preesistenti.

Siccome i sintomi descritti possono essere riferiti a diverse malattie, anche a patologie stagionali, è sempre bene consultare il proprio medico, soprattutto se si presentano più disturbi in simultanea e per un periodo di tempo prolungato.

I migliori alleati del benessere mentale

Quando si parla di rimedi per aiutare il benessere mentale, dobbiamo fare riferimento a una pluralità di soluzioni che possono essere più o meno adatte per ciascun individuo.

Nel dettaglio, per alleviare lo stress e la sintomatologia ad esso connessa dobbiamo anzitutto lavorare sulle nostre abitudini, così da poter combattere efficacemente gli stati ansiosi che non ci permettono di affrontare bene la quotidianità.

Attività fisica e benessere mentale: qual è la relazione

Ci sono diversi studi che mettono in relazione sport e benessere mentale, mostrando gli effetti positivi del primo sul secondo. 

In particolare, l’esercizio fisico influisce sui livelli di serotonina e stimola gli ormoni, come l’adrenalina e noradrenalina, mentre il cervello rilascia endorfine. Queste sostanze influenzano il tono dell’umore riducendo i livelli di stress.

Praticare sport di squadra, in un contesto sano, può migliorare le abilità sociali, soprattutto se gli stressor principali derivano proprio dal piano relazionale. 

Inoltre, lo sport permette di migliorare lo sviluppo cognitivo e la concentrazione al fine di conseguire gli obiettivi prefissati. Al raggiungimento degli stessi possiamo sentirci realizzati sperimentando un miglioramento dell’autostima e la fiducia in sé stessi.

Ma quali sono gli esercizi per il benessere mentale? Passeggiare all’aria aperta, per esempio, può aiutare la gestione dello stress acuto e cronico. Altre persone, invece, sperimentano i benefici di un esercizio fisico intenso e breve, come può accadere ad esempio in una sessione di 20 minuti di spinning, che aiuta a ridurre le tensioni e può aiutare nella gestione di particolari emozioni come la rabbia.

L’importante è non andare mai oltre ai propri limiti: imparare a conoscersi e a conoscere il proprio corpo e i segnali che quest’ultimo ci manda è importante, per non trasformare l’attività fisica in un nuovo fattore di stress.

Integratori per il benessere mentale: sono utili?

Un aiuto, in caso di stress, di difficoltà di concentrazione e sensazione di affaticamento e stanchezza può arrivare dalla natura e dagli integratori che favoriscono il rilassamento e il benessere mentale.

Nel caso in cui ci si senta un po’ giù e si soffra di insonnia, il proprio medico curante potrebbe consigliare degli integratori ad azione tonico adattogena, che possono supportare il normale tono dell’umore.

In caso di forte ansia e stress, un rimedio naturale spesso consigliato è costituito dai Fiori di Bach, che hanno un effetto calmante, utile ad attenuare il senso di ansia e agitazione.

Spesso sono proprio i malanni stagionali, oppure le patologie legate ai cambi di stagione, a buttarci giù. Riprendere le attività quotidiane può essere più complesso, proprio perché ci si sente stanchi oppure perché si deve affrontare una grossa mole di impegni arretrati.

In questi casi, si possono utilizzare integratori di sali minerali e vitamine, per reintegrare i nutrienti persi durante una gastroenterite, per esempio, oppure per recuperare forza ed energia e lasciarsi alle spalle gli strascichi influenzali.

Domande frequenti sul benessere mentale

Cosa si intende per benessere mentale?

Il benessere mentale è un concetto ampio che si lega indissolubilmente al benessere fisico. Quando siamo soggetti a eventi stressanti, il nostro corpo potrebbe non riuscire ad adattarsi, manifestando questo disagio attraverso alcuni sintomi che minano lo svolgimento delle azioni quotidiane e la capacità di riposare debitamente.

Cosa fare per il benessere mentale?

Per il proprio benessere mentale è importante prendersi delle pause attraverso la pratica dell’attività fisica, in particolar modo all’aria aperta, per favorire il rilassamento. Inoltre, è importante limitare i fattori di stress e lavorare sulla gestione delle proprie emozioni.

Quali sono le 4 regole del benessere?

I quattro pilastri che sostengono il benessere sono: la corretta idratazione, un’alimentazione variata ed equilibrata, uno stile di vita attivo e il controllo dello stress.